Cade lo Juventus Stadium sotto i colpi di un magnifico Milan

La mia analisi di oggi, il giorno dopo la partita, avrebbe tante cose da dire.
Cominciamo con la sontuosa partita di Brahim Diaz, che Pioli ha preferito a Rebic e Leao.Il nostro allenatore è stato molto criticato per questa sua scelta in una partita delicata come quella di ieri sera ma i fatti gli hanno dato ragione. Non solo lo spagnolo ha giocato una sontuosa partita ma ha anche segnato un goal di rara bellezza. Bello quanto il goal di Ante Rebic, subentrato al nativo di Malaga nel secondo tempo, sempre nel medesimo angolino della porta e bello quanto quello di Fikayo Tomori, di potenza, alla sua prima rete in Serie A.

Una prestazione super anche da parte della difesa: Calabria ha annullato Ronaldo e Alex Sandro, la coppia Kjaer-Tomori ha eretto un muro che i bianconeri non sono stati capaci di scalfire, Theo ci ha messo del suo anche con le sue solite incursioni e lasciatemi dire ancora una volta che il nostro centrocampo ha due uomini ormai cresciuti a livello esponenziale sia in tecnica, che in visione di gioco ma soprattutto in personalità. Kessie ha sbagliato un rigore ma non si è fatto minimamente condizionare: ha pressato, attaccato, recuperato palloni, difeso. Magnifico, sia lui che Bennacer. Vorrei spendere anche una parola sull’importanza nell’economia del gioco milanista di Alexis Saelemaekers che fa un enorme lavoro di “taglia e cuci” e corre a perdifiato trovandosi in tutte le parti del campo (manca solo che lo si trovi in porta) e una parola anche sulla bella partita di Hakan Çalhanoglu (sua la pennellata per la testa di Tomori in occasione del terzo goal). Lui e Alexis ieri sera non hanno dato punti di riferimento alla difesa bianconera, svariando su tutti i fronti.

Unico sottotono è stato Zlatan ma, come ha detto Pioli ieri sera, lo svedese ormai non può essere più considerato un centravanti ma un ”regista d’attacco”. Lo si vede spesso a centrocampo a farsi dare palloni da distribuire ai suoi compagni, in attacco a fare la torre per loro ma soprattutto la sua enorme importanza per caricare i suoi ragazzi.Come ha detto Bennacer a Sky ieri sera “tutti seguono i consigli di Ibra, di Simon (Kjaer) e del Mister: loro sono uomini di esperienza e noi facciamo quello che loro dicono”.

Ultime due cose: chi ha criticato Pioli in questa seconda parte di campionato ora deve avere l’umiltà di chiudere la bocca fino alla fine del campionato di chiedere scusa. La partita di ieri sera è farina del suo sacco ed è stata la chiara dimostrazione del gioco che lui vuole dare al suo Milan: un gioco veloce , spesso “di prima” e di squadra, dove tutti concorrono al gioco anche senza avere la palla.Ieri sera in tribuna Maldini gongolava come un bambino. Questo Milan è in fondo una creazione anche sua.
Seconda cosa: mancano tre partite alla fine e noi entreremo in Champions. Punto.

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