22 Settembre 2024

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Kalulu, il prossimo futuro del Milan

Pierre Kalulu in azione

Pierre Kalulu in azione

Analizziamo l’idea progettuale del Milan che disegna il prossimo futuro con “colpi alla Kalulu”

Le partite offerte da calciatori come Brahim Diaz o Pierre Kalulu non solo hanno contribuito a portare punti e vittorie ma anche a donare certezze per il futuro rossonero. Circa il giovane francese (classe 2000) è doveroso sottolineare come l’esordio inaspettato tra il calcio dei grandi non sia stato solo positivo ma anche una conferma della bontà del reparto scouting rossonero.

Oltre alle qualità intraviste nelle sue 18 presenze stagionali, Kalulu ha dimostrato anche alcune lacune facilmente colmabili con una buona dose di esperienza. Esperienza che arriva con la crescita, la quale viene con l’impegno e la determinazione. In una stagione colma di tante partite importanti come la prossima, Pierre dovrà non solo confermare tutte le sue qualità ma anche migliorarle. Pioli potrà schierarlo sia da centrale che da laterale: un’arma in più per un’annata decisiva per la risalita del Milan.

Il rendimento e le prestazioni di Kalulu in questa stagione sono la migliore risposta a chi dubitava del valore degli scout rossoneri. Il giovane francese, infatti, è una scoperta di Moncada e dei suoi assistenti. Il reparto scouting del Milan infatti scandaglia quotidianamente i maggiori campionati nel mondo alla ricerca di giovani e promettenti talenti da fare entrare nelle fila rossonere. Direttamente in prima squadra come Kalulu oppure passando dalla Primavera come Roback. Oltre a ciò incrocia i dati e le statistiche dei giocatori per determinare quale può essere il ragazzo “papabile” per un futuro milanista.

In questo senso quindi ‘l’acquisto alla Kalulu’ è la perfetta testimonianza di quello che il Milan cerca nei giovani in cui investe. In un calcio in difficoltà economica e gestionale, quindi, l’idea progettuale del Milan può essere vincente: colpi di esperienza e di qualità abbinati a investimenti su giovani promettenti e già pronti ad incidere in prima squadra. Proprio come Kalulu.