Cosa possiamo dire del nostro Mister
Uno dei meriti che possiamo assegnare senza ombra di dubbio a Stefano Pioli è di aver saputo valorizzare e far crescere i giovani che Maldini e Massara, ovviamente di comune accordo con lui, gli hanno fatto trovare in squadra o anche quelli che si è ritrovato quando è arrivato al Milan.
Gli esempi sono sotto gli occhi di tutti, da Brahim Diaz che ora è il numero dieci che mancava a Rafael Leao che ora è una freccia imprendibile sull’esterno destro, per continuare con Alexis Saelemaekers un giocatore molto differente da quello arrivato in rossonero, proseguendo con la rivalutazione di Davide Calabria o il Sandro Tonali che stiamo ammirando quest’anno.
Secondo noi, però, il capolavoro lo sta facendo con questo ragazzo nella foto: Pierre Kalulu è oggi come un bel fiore che al suo interno contiene delle belle progressioni sulla corsia destra, dei cross al bacio per gli attaccanti in area (bellissimo quello per il goal di Maldini Jr contro lo Spezia) o anche difese arcigne contro gli attaccanti avversari.
Stefano Pioli, da molti indicato come “traghettatore” quando sostituì Marco Giampaolo, ha dimostrato a molti invece di essere un allenatore fondamentale ed anche molto accorto nella crescita e valorizzazione di giovani ma soprattutto sapendo con giudizio QUANDO inserirli o farli esordire. Kalulu o Maldini Jr sono il classico esempio.Ora attendiamo la ciliegina sulla torta con il lavoro che farà su Pietro Pellegri.
Bravo mister !!
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