Si parla sempre di esami ma questo Milan ormai li ha superati tutti
Nel derby di ieri sera abbiamo visto una partita blindata per la maggior parte del tempo.Le due squadre erano molto guardinghe e si bloccavano spesso a vicenda per poi affondare l’attacco con improvvise fiammate.
Come sempre non voglio analizzare la gara a livello tecnico ma permettetemi di fare un paio di appunti: prima di tutto a centrocampo ho visto Sandro Tonali fare una partita di alto livello, contrariamente al suo compagno di reparto Franck Kessie che ha procurato il primo rigore nerazzurro (inesistente) e che ha fallito uno goal abbastanza facile a fine match, dopo il palo di Saelemaekers.
Poi ho visto una difesa attenta che ha concesso poco per tre quarti dei suoi componenti. Il quarto, Ballo-Touré, ha il merito di aver salvato un goal sulla linea di porta ma i demeriti di aver procurato il secondo rigore interista e di aver lasciato correre Darmian come un cavallo mustang nelle praterie americane (uno dei migliori tra i nerazzurri). In ogni caso sia Dzeko che Lautaro (rigore fallito e grande Tatarusanu!) e Perisic hanno combinato davvero poco grazie ai tre quarti della difesa di cui parlavo.
Mi spiace ma devo dire che Brahim non era lui: ha concluso pochissimo e non era il suo ruolo. Ho capito l’intenzione di Pioli mettendo Krunic al posto di Diaz per bloccare Brozovic (mossa azzeccata, infatti l’interista ha fatto ben poco) ma il lavoro di Saelemaekers sulla destra è di caratura ben superiore a quello che ha offerto il piccoletto di Malaga (che forse risente ancora dei postumi del Covid). Leao ha offerto i suoi consueti strappi puntando alla porta e Krunic, come detto, ha fatto una buona prova offrendo ciò che Pioli gli aveva chiesto. Ibrahimovic, ben bloccato dalla difesa nerazzurra, non pervenuto.
Milan buono nei primi minuti del primo tempo, poi si è vista molta Inter e dopo, quando nel secondo tempo Pioli ha azzeccato la mossa di sostituire Leao e Diaz con Rebic e Saelemaekers, si è visto il Milan sfiorare la vittoria. Anche Kalulu ha comunque dato un contributo maggiore di quello di Ballo-Touré salvando due volte su tiro di Vidal e attaccando di più del senegalese. L’importanza di avere una panchina sempre al completo …
Una menzione particolare per quella gran schifezza di arbitro che risponde al nome di Daniele Doveri. Un rigore inesistente per fallo di Kessie sul turco (non lo voglio chiamare col suo nome perché non merita di essere nominato uno che si comporta così come ha fatto nelle ore prima del match e durante la partita – a proposito: Ibra viene ammonito perché gesticolava col pubblico a Roma e il turco invece no? Quando avremo una classe arbitrale che applica regole uniformemente per tutte le gare?), un secondo rigore (chi dice giusto, chi dice sbagliato … io propendo per la seconda, dato che Ballo-Touré aveva tolto la disponibilità della palla a Darmain) ed altri due per mani in area nerazzurra che non ha fischiato, quando invece ha fischiato sempre per il medesimo motivo in altre occasioni senza la minima esitazione.
Doveri fischiava ogni volta che qualche nerazzurro si buttava per terra e si contorceva un po’ mentre con i nostri, pur subendo fallo, era di manica larga.In questo, devo dire, i nostri ragazzi sono molto ingenui. Quando subiscono falli e strattoni invece di buttarsi a pesce come fanno gli altri, resistono e tentando di proseguire … e un arbitro “poco attento” (diciamo così) come Doveri non fischia mai.
In un gruppo Facebook molto popolare ci si lamenta che il tempo di gioco effettivo è sempre basso e che le sceneggiate “alla Mario Merola” la fanno da padrone. È vero ma finché avremo certi arbitri a dirigere partite importanti, questi sistemi funzioneranno sempre e saranno sempre tollerati. Un “upgrade” della nostra classe arbitrale è da sempre auspicabile ma, nonostante l’avvento della tecnologia in campo, si continuano a commettere le solite bestialità.
In ogni caso, annoveriamo Doveri nel club dei vari Maresca e company … il club dei simpaticoni.
Concludendo, siano ancora primi in classifica, l’Inter è ancora indietro di 7 punti abbiamo già giocato tutti gli incontri con le “7 big del campionato” (Napoli a parte) guadagnando 11 punti su 15 mentre loro, le altre squadre concorrenti, i big match devono farli da adesso in poi (vedi ad esempio Inter-Napoli o Juventus-Lazio al prossimo turno).
Vi assicuro che è tanta roba.
Sosta per le nazionali, recuperiamo i pezzi (sperando che con le loro nazionali ai nostri non succeda nulla) e andiamo avanti! L’obiettivo è ormai stato dichiarato e ha la forma di uno scudo dipinto col tricolore .
Forza ragazzi! Forza Milan !!!
RossoneroBlog è un sito di informazione parzialmente gratuita sull’ AC Milan: tutto ciò che riguarda la formazione rossonera! Notizie, scoop, calciomercato, curiosità.
Per accedere all’informazione completa è necessario abbonarsi a RB Premium+.
Consulta i termini di abbonamento.
Scopri di più da RossoneroBlog
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
Altri articoli
Forse non è chiara una cosa
Come direbbero a Roma … aridàje!
Tutto il marcio nella Lega