Kristjan Asllani con la maglia dell'Empoli
Il Milan è rimasto stregato dal giovane centrocampista di Andreazzoli.
Da quando Çalhanoglu ha lasciato il Milan, il ruolo di “playmaker” è stato affidato al giovanissimo Brahim Diaz. Se già il turco si era dimostrato discontinuo, e sta proseguendo anche all’Inter sulla medesima falsariga, lo spagnolo invece ha avuto un inizio di campionato strepitoso. Successivamente ha contratto il Covid-19 e da quando è ritornato in campo non ha fornito prestazioni all’altezza del suo potenziale, anche se in questo momento è in ripresa.
La figura di Diaz però vive di due aspetti abbastanza importanti: in primis il giocatore è in prestito, con formula di riscatto e controriscatto da parte del Real Madrid. In secondo luogo dopo l’esperienza del Coronavirus si è notato che rende molto meglio quando subentra ad un compagno nei 30 minuti finali della partita. Ovviamente questo implica che chi va a sostituire dovrebbe avere lo stesso ruolo, anche se ultimamente Franck Kessie viene impiegato come “falso 10”.
Per questi due dati importanti il Milan, oltre al fatto che Kessie è ormai certo che se ne andrà altrove, è quindi alla ricerca di un 10 che dia più affidabilità e che diventi di proprietà rossonera. Nei mesi scorsi sono circolati tanti nomi ma, dopo Milan-Empoli, la dirigenza rossonera è rimasta stregata da un classe 2002 che tra i toscani si è distinto in maniera egregia.
E’ riuscito a destreggiarsi, tra le maglie del Diavolo, con grande autorevolezza e qualità, sbagliando davvero pochissimi palloni. Stiamo parlando chiaramente di Kristjan Asllani. Dopo aver lasciato partire Ricci per aggregarsi ai granata del Torino, a gennaio l’Empoli ha affidato ad Asllani le chiavi del centrocampo.
L’albanese è diventato così un titolare inamovibile e ad Empoli sono convinti di avere tra le mani un futuro campione. Anche al Milan se ne sono accorti e sono pronti ad anticipare la concorrenza. Sì, perché Asllani piace molto anche all’Inter.
Kristjan Asllani è un centrocampista dotato di tecnica raffinata e notevole dinamismo, in grado di dirigere le operazioni in mezzo al campo con grande proprietà. Inoltre possiede buone doti balistiche, le quali gli consentono di risultare molto pericoloso su calcio piazzato. Ovviamente, essendo giovanissimo, deve crescere da un punto di vista squisitamente agonistico e in termini di esperienza.
Dopo Ismael Bennacer e Rade Krunic l’idea è quella di continuare ad alimentare gli ottimi rapporti con l’Empoli e di puntare su Asllani. Sappiamo che la dirigenza milanista fu criticata quando prese l’algerino ed il bosniaco dai toscani, perché retrocessi in B. Ad oggi però i fatti danno ragione a Maldini & Co. perché Bennacer si è rivelato un “tuttocampista” di grande affidabilità e Krunic un jolly sempre pronto all’occorrenza. Asllani sarebbe quindi un investimento da fare subito, per bruciare la concorrenza evitando così che il prezzo si alzi. Un colpo che potrebbe ripercorrere le orme dell’affare Yacine Adli.
Il Milan programma e guarda al futuro cercando di mettere le mani sui giovani più promettenti.
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