Anche per questa stagione i cosiddetti giornalisti sportivi, i cosiddetti opinionisti (che siano ex-calciatori oppure no, poco importa) considerano il Milan ancora una volta un outsider.
I rossoneri vengono pronosticati quarti o addirittura quinti dietro Inter, Juventus, Napoli e persino Roma. Il Milan, nonostante sia la squadra Campione d’Italia quindi la formazione da battere, secondo questi insigni esperti è ancora considerata una squadra che non può competere con le “superpotenze” nerazzurre, bianconere, azzurre e giallorosse.
La Roma, per il solo fatto di aver fatto arrivare in rosa Dybala e Wijnaldum (avessero detto Diego Armando Maradona e Johann Cruijff) , secondo alcune testate è già in lotta per lo scudetto e grazie alle doti magiche di Mourinho se la gioca con il Biscione e la Zebra … il Ciuccio napoletano è già messo in quarta posizione …
Ma comunque il Napoli da sempre è sopra il Milan e figuriamoci se i nostri lecchini della carta stampata e della Rete possono non esaltare lo doti taumaturgiche di Max Allegri, a maggior ragione che ora in squadra ha Angel Di Maria (probabilmente fra un po’ diventerà “Arcangel”) e Paul Pogba che da solo ti sistema tutto il centrocampo (gli altri possono stare in panchina).
Oppure decantano le meraviglie dei nerazzurri con il binomio Lukaku-Lautaro che vengono riforniti costantemente da un certo Gosens (che secondo loro è pure meglio di tale Perisic – eppure quando lo hanno perso sembrava finita …) , un tedesco atalantino che sforna assist e cross a raffica manco fosse un pizzaiolo davanti al forno il sabato sera.
Il Milan invece, povero tapino, è quinto … fuori dalla lotta scudetto, fuori dal piazzamento Champions … chissà se riuscirà ad arrivare ai gironi di Europa League …
Quindi il nostro Milan che lo scorso campionato è diventato Campione d’Italia, traguardo che ha raggiunto CON MERITO E DURO LAVORO, che da quasi quattro anni ha iniziato un lavoro meticoloso di programmazione economica-sportiva fatta di attenzione al mercato e alle spese comprando o facendosi prestare solo giocatori utili al progetto (non figurine) partendo da anni di posizioni da mezza classifica e scalandole è arrivato al titolo … il nostro Milan, dicevo, ancora una volta parte quarto o persino quinto.
Questo Milan che scova talenti sui quali lavorare, che li prende quando nessuno sa chi sono oppure che li prende quando sa che potranno diventare dei crack da milioni e che grazie a questa programmazione (eccezionalmente portata avanti da Maldini, Massara e Moncada) sta dimostrando a tutti che i due aggettivi “vincente” e “sostenibile” possono essere applicati insieme alla parola calcio , comunque secondo questi “espertoni” non potrà ripetersi.
Invece sono sicuri che Inter e Juventus faranno sfracelli … fa niente se tra ieri e l’altroieri queste due fantasmagoriche compagini hanno preso 4 sonore pere ciascuna in amichevole da Villareal e Atletico Madrid, mentre invece il Milan le amichevoli (anche di alto livello) le ha vinte tutte con la sola flessione della partita contro lo ZTE.
E lo ha fatto sciorinando un gioco fatto a memoria, con azioni veloci, arrivando al goal con molte soluzioni differenti e attori differenti.
L’Inter ha vinto una sola amichevole contro il Lugano (la Pergolettese non la considero, come non l’ho fatto per il Milan) … la Juve alti e bassi … ma loro continuano a pronosticare epiche battaglie al vertice per i semidei nerazzurri e bianconeri.
Meglio così. Che continuino pure a sottovalutarci e a fare i loro pronostici che poi vengono regolarmente smentiti, continuando ciecamente a non considerare che ad oggi il Milan ha mantenuto la totalità della rosa Campione d’Italia (quindi rinforzando quella che è l’intesa tra i giocatori che hanno un anno in più d’esperienza di gioco insieme) aggiungendo però ad ogni anno giocatori di livello crescente che possono fare in modo che i rossoneri rimangano sempre nelle posizioni di vertice, che possano fare meglio in Champions League, e mantenendo un allenatore capace (davvero capace) come Stefano Pioli che i giocatori seguono come se fosse un misto tra un maestro e un padre.
Io non so se il Milan si ripeterà e vincerà la seconda stella oppure arriverà tra le prime quattro e magari arriveremo ai quarti o alle semifinali di Champions League.
Certamente però posso dire che ha il potenziale per fare l’uno o l’altra o addirittura entrambe le cose , specialmente se gli ultimi due rinforzi arriveranno.
Paolo Maldini ha dichiarato quali sono gli obiettivi (guarda caso proprio quelli indicati all’inizio di questo paragrafo) e quindi farà di tutto per accontentare Pioli per la rosa, accontentare la società per il bilancio e accontentare i tifosi per un’altra annata esaltante.
La nostra rosa giocatori non è inferiore a nessuno in Italia , pertanto ne vedremo delle belle. Ne sono sicuro.
Fabio Caserini è tifoso milanista fin dall’età di sei anni, quando Gianni Rivera consegnò lo scudetto al Milan grazie ad un suo goal contro il Brescia.
È Direttore Responsabile di RossoneroBlog e insieme ad altre 5 persone è co-fondatore del gruppo privato Facebook Casa Rossonera
Scopri di più da RossoneroBlog
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
Altri articoli
Come direbbero a Roma … aridàje!
Tutto il marcio nella Lega
Bologna-Milan rinviata. La solita farsa all’italiana