Milan-Torino 1-0: segni di rinascita

Era previsto che dovesse essere una partita brutta e sporca e così è stato, almeno nel primo tempo e almeno da parte del Milan.

Ieri seri ero allo stadio e, nonostante molto spesso accada che dal vivo si vivano sensazioni differenti e sfumature magari non colte dalle telecamere, penso siate d’accordo con me nel dire che il Milan del primo tempo ricalcava come una fotocopia quello delle partite precedenti.

I ragazzi erano imprecisi ma soprattutto impauriti. Dal mio posto ho visto un primo tempo nel quale non sono quasi mai usciti dalla nostra metà campo con la palla a terra ma invece hanno molto spesso cercato Giroud e Leao con lanci lunghi, spesso preda dei granata.

Il Torino al contrario ha fatto girare bene la palla anche con buoni fraseggi veloci e si è reso pericoloso in un paio di occasioni e in una delle quali Tatarusanu ha salvato la porta … magari non in maniera, elegante, magari non spettacolare ma l’ha fatto.

Tutto sommato però la difesa a tre ha detto abbastanza bene con l’unico punto debole di Simon Kjaer che merita comunque la sufficienza ma non di più proprio per il suo tentennamento che porta poi al salvataggio del nostro portiere.

Invece Kalulu ma soprattutto Thiaw a parere mio meritano un bel 7 per come hanno giocato. Il tedesco poi è stato preciso e roccioso al punto giusto. Gran fisico e buona personalità.

Chi a mio parere ha fatto una partita molto buona è stato Saelemaekers. A San Siro lo si poteva vedere in ogni angolo della fascia destra: in avanti, al centro e in difesa a recuperare, salvare e in più di un’occasione ad anticipare gli attaccanti granata per poi ripartire.

Certamente non è un fine palleggiatore ma la sua generosità ieri sera ha permesso al Milan di essere imprevedibile almeno in quel settore.

In mezzo al campo Krunic ha svolto il suo compitino dando però spesso l’impressione di non sapere cosa fare della palla oppure passandola con poche idee e Tonali secondo me soffre la mancanza del suo partner preferito di centrocampo, quel Bennacer che ieri sera sarebbe stato una soluzione ideale.

Ma parliamo di Theo: biondo platino ma di acceso aveva solo il colore dei capelli. Primo tempo brutto, sembrava stanco (e lo è, si vedeva chiaramente… una stanchezza mentale oltre che fisica) non il solito TH19 che fa il treno ad alta velocità sulla sua fascia.

Per fortuna nel secondo tempo ha deciso che era ora di uscire dal letargo e infatti Singo ha dovuto cominciare ad arretrare. Non so se è stata una sua decisione oppure una indicazione di Pioli che si è accorto che Leao non aveva fatto nulla nei primi 45’ ma sta di fatto che al 62’ da un suo cross preciso dalla sinistra sulla testa di Giroud nasce il gol del vantaggio. Oli “si è girato”, ma meglio dire avvitato, e batte Milinkovic Savic dove non puoi arrivarci.

Che dire … fino a quel momento Giroud aveva prodotto solo spizzate di testa “a seguire” (dove spesso non c’era nessuno a raccogliere) e controlli di palla da film dell’orrore ma lui ci ha abituati a gol risolutori e pesanti e posso solo perdonarlo per una prestazione penosa fino a quel momento.

Theo poi alla mezz’ora del secondo tempo si è mangiato un gol che se fossimo stati noi in campo gli avremmo fatto cambiare il colore dei capelli a schiaffoni … un assist al bacio di Kalulu dalla sinistra che Theo doveva solo buttare dentro di piatto destro (come Pobega contro la Roma) ma lui è mancino e l’ha buttata alle ortiche.

Di Leao non voglio dire nulla. Un gol sbagliato e il nulla. Sto maturando sentimenti contrastanti a proposito del suo rinnovo. Se dobbiamo rinnovarlo e tenercelo così, forse è meglio venderlo la prossima estate e monetizzare per rinforzare la squadra. Poi ci sono partite dove è una ira di Dio ma ieri sera avremmo avuto bisogno di un suo apporto in maniera più incisiva.

Ultimo appunto: se dobbiamo riscattare un giocatore che fa del dribbling insistente, testardo ed improduttivo la sua arma migliore allora è meglio non farlo. Ieri sera quasi sempre ogni volta che aveva palla, la palla era persa. Sto parlando di Brahim Diaz. Secondo me Pioli avrebbe dovuto sostituirlo già ad inizio della ripresa con De Ketelaere , il quale di certo non può fare grandi cose se lo butti dentro a 12’ dalla fine.

Diciamo quindi che Pioli ieri sera ha indovinato la formazione a metà con una buona difesa , anche se il guerriero Kjaer comincia a dare segni nell’avere tempi lunghi per recuperare gli acciacchi (ma spesso sopperisce di mestiere alle mancanza fisiche) e ha indovinato inserendo Saelemaekers invece di Calabria … e probabilmente rendendosi conto che doveva chiedere uno sforzo a Theo visto che Leao era in vacanza (e non poteva sostituirlo … sarebbe stata la sua terza esclusione dalla partita).
Fossi stato in lui avrei osato inserendo Vranckx al posto di Krunic … ma il bosniaco è uno dei suoi pupilli.

In ogni caso dovevamo vincere e l’abbiamo fatto. Ripeto, mi aspettavo una partita brutta e sporca e abbiamo mantenuto il copione. Magari avrei voluto una reazione più importante nel primo tempo ma va bene così… è comunque un segnale di ripresa.

Che sia un segnale di buon auspicio per il prossimo futuro e che sia la partita che ha spezzato il ciclo negativo. Ora avanti tutta e prepariamoci al martedì di coppa contro il Tottenham con i rientri di Bennacer e Tomori.

Come sempre FORZA RAGAZZI E FORZA MILAN !!!

Fabio Caserini

Fabio Caserini è tifoso milanista fin dall’età di sei anni, quando Gianni Rivera consegnò lo scudetto al Milan grazie ad un suo goal contro il Brescia.
È Direttore Responsabile di RossoneroBlog e insieme ad altre 5 persone è co-fondatore del gruppo privato Facebook Casa Rossonera