Un Milan brutto, spento, senza attacco va in vantaggio grazie ad un rigore arrivato per un mani in area. Una primissima parte del primo tempo in cui si è vista una squadra che aggrediva e giocava e poi dopo il vantaggio , come se per incanto qualcuno avesse spento un interruttore, i ragazzi hanno cominciato a fare fatica e non produrre più nulla, sempre in difesa , sempre in affanno.
Si segna un goal, si calcola che con questo risultato si è più tranquilli a passare il turno e si smette di giocare? Certo, questa potrebbe essere il motivo della brutta prestazione ma bisogna capire il perché la squadra si mette a ragionare in questo modo (ammesso che sia così) dato che non lo ha mai fatto. Poi subiamo anche il pareggio ma nonostante tutto continuiamo a giocare come degli impasticcati, incapaci di imbastire un’azione decente. Le cose sembrano andare meglio all’inizio della ripresa quando Ibrahimovic e Rebic subentrano al posto di un Leão inconcludente e visibilmente stanco e di un Krunic per il quale ancora mi chiedo perché sia al Milan. Ibra comanda l’attacco e le azioni da goal cominciano ad arrivare, Saelemaekers al posto di Castillejo è un’altra cosa ma il goal non arriva e la Stella Rossa diventa di nuovo pericolosa.
San Gigio ci salva con una paratona delle sue, gli avversari rimangono in 10 ma noi continuiamo a subire …. Rebic si mangia almeno due goal e gioca a fare il funambolo con i colpi di tacco. Qui bisogna capire i motivi di questa involuzione. Qualcosa non quadra … è come se fosse un misto tra stanchezza fisica/psicologica alla quale si aggiungono strascichi di post-Covid e infortuni. La cosa poco simpatica è che non sono alcuni singoli ma tutta la squadra che d’improvviso si è involuta. Pioli, ma anche Maldini che è spesso a Milanello ed è un ex-giocatore ad alti livelli, devono assolutamente capire cosa sta succedendo.
Okay, abbiamo passato il turno di approdiamo agli ottavi … al momento in cui scrivo questo post il sorteggio della UEFA deve ancora arrivare e non so quali saranno i nostri prossimi avversari ma ce ne sono alcuni veramente forti. In più ci aggiungiamo il fatto che domenica affronteremo la Roma , la sola squadra italiana con noi agli ottavi, che ha passato il turno dominando il Braga.
Alla fine, come è mia consuetudine, tento di vedere il bicchiere mezzo pieno: il Milan c’è, malandato e involuto ma c’è mentre i nomi altisonanti di Napoli, Leicester, PSV Eindhoven, Benfica, Lille, Salisburgo e Bayer Leverkusen non ci sono più e questo è un dato di fatto.
Altra cosa: noi ci siamo ancora mentre in molti ci stavano già preparando il funerale, sia i tifosi nerazzurri (invidiosi del fatto che noi siamo in Europa e loro no) che parecchia stampa che non parla mai degli esami di italiano truccati, di società in fallimento che non pagano nessuno e dovrebbero essere punite dalla UEFA ma non succede niente , di tamponi non effettuati con rischio di contagio senza essere puniti , certa stampa, dicevo, non perde occasione per dire che Elliott non ha soldi, che la società ha un bilancio in rosso eppure è in Europa …. e la società risponde staccando un assegno da 42 milioni per comprarsi Casa Milan. Prossimo passo lo stadio di proprietà, senza i nerazzurri falliti, giusto per fare capire che le spalle coperte le abbiamo e che il progetto di rinascita va avanti.
Certo, i ragazzi e Pioli però devono aiutare questo progetto. Un progetto che fino a qualche settimana fa era comune a tutti ma che in qualche misteriosa maniera ha subìto qualche crepa. Nulla di irreparabile se si corregge la rotta immediatamente. Forza ragazzi! FORZA MILAN‼️❤️🖤
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