Un vero uomo-assist e il suo primo da rossonero è stato …
In queste ultime ore alla porta di Tijjani Reijnders ha bussato una squadra affatto sconosciuta, il Barcellona, ma lui ha messo a segno il suo primo assist da rossonero facendo sapere che n0on ha intenzione di salire su alcun aereo diretto in Catalogna … perché vuole solo il Milan.
L’olandese che è in grado di giocare praticamente ovunque a centrocampo, sostituendo per caratteristiche sia Tonali che Bennacer nel 4-3-3 ma anche 4-2-3-1 e che può essere schierato all’occorrenza anche come trequartista, sa benissimo che nello scacchiere di Stefano Pioli può giocare un ruolo di primo piano. Insieme con Loftus-Cheek e Yunus Musah – altro obiettivo con il quale i rossoneri hanno un accordo da 2 milioni a stagione ma devono trovare l’intesa con il Valencia – garantirebbe fisicità al reparto, oltre ad aggiungere verticalità alla manovra.
Insieme, Reijnders e il Milan hanno raggiunto un’intesa di massima su stipendio e durata del contratto: sul tavolo è pronto un quinquennale da circa 1,7 milioni a stagione.
Cosa manca quindi per chiudere l’affare?
Si sta trattando con l’AZ Alkmaar che sono partiti da una valutazione del giocatore intorno ai 25 milioni mentre il Milan ne ha offerti 16. Possibile che l’accordo si trovi a metà strada, per una cifra intorno ai 20 milioni, magari limando sui bonus e inserendo eventuali percentuali di rivendita a favore degli olandesi.
La dirigenza rossonera è quindi pronta alla prossima mossa e può contare non solo sul “sì” del giocatore ma addirittura sul rifiuto ad una signora squadra come il Barcellona. Si entra quindi nella fase più importante della trattativa.
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All’anagrafe Kevin Bonvicini.
Malato rossonero, seguo il calciomercato del Milan.
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