e potrebbe bloccare l’arrivo di una nuova punta
Secondo quanto si è saputo finora Divock Origi rientra nella lista dei cedibili per questa sessione di mercato, tanto è vero che il Milan si è mosso finora per cercare un attaccante da affiancare a Olivier Giroud. L’attaccante belga però non ha intenzione di lasciare il club rossonero e, dopo aver detto di no ad un trasferimento in Turchia presso il Besiktas che lo avrebbe voluto, avrebbe rifiutato anche una ricca offerta proveniente dall’Arabia Saudita.
Secondo La Gazzetta dello Sport l’ex Liverpool avrebbe anche detto “no” anche all’ipotesi scambio con il West Ham per Gianluca Scamacca. È chiaro che nell’ipotesi di vedere Origi rimanere a Milanello, il Milan dovrebbe rivedere i suoi piani per quanto riguarda l’eventuale arrivo di una nuova punta centrale.
La sua mancata cessione non genererebbe una corposa plusvalenza per il club che sarebbe obbligato a a pagare i 4 milioni a stagione del suo ingaggio fino al 2026.
Tutto dipende quindi da come si evolverà questa situazione. Potrebbe essere anche che la voglia di riscatto del belga si riveli positiva ai fini di avere un attaccante da 15-20 goal come il club rossonero sta cercando oppure che magari alla fine della sessione estiva di mercato si trovi la soluzione di gradimento per Origi. Ovviamente in quest’ultimo caso si spera non sia troppo a ridosso della fine del calciomercato per evitare di dover poi correre ai ripari troppo tardi per il secondo attaccante.
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All’anagrafe Kevin Bonvicini.
Malato rossonero, seguo il calciomercato del Milan.
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