Ormai da settimane c’è in atto un braccio di ferro tra gli attori coinvolti nella questione dei diritti TV per le partite di calcio della Serie A. Ma il braccio di ferro in questione non è solo tra i tre broadcaster che tentano di accaparrarsi il diritto esclusivo di trasmettere gli incontri della massima serie ma, in realtà anche, tra i tre che vedete nel titolo dell’articolo e la stessa Lega Calcio.
Il motivo sarebbe da ricercarsi nell’insoddisfazione da parte della Lega circa l’offerta presentata da Sky, Dazn e Mediaset. La cosa interessante però della vicenda è l’interesse di Piersilvio Berlusconi e di Mediaset. L’emittente di Berlusconi è infatti assolutamente intenzionata a prendere i diritti, ma senza avventurarsi in una pay tv alternativa.
Già nel passato Piersilvio Berlusconi tentò di fare concorrenza a Sky tramite Mediaset Premium. Questo volta però vorrebbe fafe una proposta alternativa e allo stesso tempo complementare. L’idea non è di prendersi in toto in diritti di trasmissione ma di trasmettere una partita a settimana su Canale 5 o su Italia 1, impreziosendo il prodotto calcio con una finestra gratuita sulla televisione generalista. Questa mossa farebbe contenti gli sponsor che avrebbero visibilità sia su DAZN che su Sky e anche su una piattaforma gratuita nazionale.
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