I voli pindarici su squadra e mercato

Chi più ne ha, più ne metta …

L’Editoriale del Direttore

Ogni giorno se ne sente una differente ogni volta circa il Milan. C’è chi reclama a gran voce la presenza del quasi 16enne Francesco Camarda, ad oggi nel Milan Primavera di Ignazio Abate, al centro dell’attacco della prima squadra perché Olivier Giroud è squalificato e Luka Jovic non rende come dovrebbe rendere.

E a proposito di gente che in teoria non rende, Pianeta Milan addirittura ipotizza una vendita di Samuel Chukwueze a giugno per far arrivare al suo posto Felipe Anderson mentre Gianluca Di Marzio dice che la dirigenza rossonera è interessata al serbo Matija Popovic.
In tutto ciò esplode di nuovo la bomba delle scommesse e ora viene indagato anche Alessandro Florenzi.

Vediamo di fare chiarezza e di stare con i piedi per terra. Francesco Camarda è un giovane bomber dalle potenzialità enormi e magari potrebbe anche fare presto il salto in prima squadra. Qualcuno un po’ attempato potrebbe dire che nel passato giocatori che poi sono diventati fior di campioni hanno esordito giovanissimi: possiamo ricordare su tutti i nomi di Franco Baresi o Paolo Maldini … ma si parla di calcio differente. Si dirà che in Spagna non stanno molto a guardare l’età ed un teenager come Zach-Emery gioca nel Real Madrid insieme “ai grandi” e persino in Champions League … ma anche in questo caso una ragione c’è ed è rappresentata dal fatto che sia Real che Barcelona hanno una “cantera” che fornisce ogni anno giovani interessanti che poi vengono inviati in prima squadra o venduti ad altre squadre.

Il Milan è su questa strada ma al momento i suoi giorni hanno ancora necessità di un paio d’anni in Primavera o in prestito ad altre squadre per poi approdare alla corte di Stefano Pioli. Il tecnico rossonero infatti per le sfide dove il francese Giroud non sarà presente, sembra voglia convocare il quasi 19enne Chaka Traoré che già ha assaggiato la convocazione. Camarda, a mio parere, potrà aspettare il prossimo anno.

Per quanto riguarda le due storie circa Chukwueze/Anderson e Popovic, hanno veramente dell’assurdo oltre che essere contrastanti tra loro. In primo luogo perché siamo solo alla 12ª giornata e non solo si parla di “buttare via” un giovane voluto a tutti costi da Pioli, comprato per 28 milioni, che è stato assente anche un mese per infortunio (ma che strano …), impiegato a sprazzi dal Mister che gli ha preferito Pulisic e che quindi deve ancora trovare l’affinità con i compagni ma addirittura gli esperti di Pianeta Milan pensano che al Milan, società che fa della ricerca giovani il suo cavallo di battaglia (tanto è vero che sarebbe interessata a Popovic – classe 2006), sostituirebbero il 24enne Chukwueze con il 30enne Anderson solo perché a giugno sarebbe svincolato e perché Pioli lo ha già allenato alla Lazio.

Siamo nel campo dei voli pindarici … se qualcuno si chiedesse cosa significa “volo pindarico”, sappia che la definizione viene dal poeta greco Pindaro e dalla sua poesia. Fatta di immagini semplici e vividissime, la poesia di Pindaro è un terreno sconnesso, dove non ci sono sentieri tracciati, né ponti. Il poeta ci conduce in un viaggio quasi onirico, dove le scene si susseguono secondo un ordine apparentemente irrazionale, dove la suggestione vale più di una costruzione logica dei contenuti. Da qui, l’espressione “fare i voli pindarici” per indicare il modo di saltare da un argomento all’altro mentre si parla, senza apparenti nessi logici. 

Ecco… il calciomercato o gli articoli di certi siti lasciano il tempo che trovano, altra espressione conosciuta che sta a dire “Qualcuno, qualcosa, non occupa tempo nella mia vita, nella storia, perché essendo di scarso valore, lascia subito il tempo che gli si dovrebbe dedicare.”

Fabio Caserini

Fabio Caserini è tifoso milanista fin dall’età di sei anni, quando Gianni Rivera consegnò lo scudetto al Milan grazie ad un suo goal contro il Brescia.
È Direttore Responsabile di RossoneroBlog e insieme ad altre 5 persone è co-fondatore del gruppo privato Facebook Casa Rossonera