Occorreva una vittoria e una vittoria è arrivata.
Cominciamo subito con dire che in molti erano curiosi di vedere come il Milan avrebbe reagito dopo la serata di Champions contro il Borussia e l’ennesima difficoltà a fronte dell’ennesimo infortunio.
Quindi si aspettava di vedere cosa Pioli avrebbe inventato con il solo Tomori come difensore centrale. In parecchi perciò hanno storto un po’ il naso alla notizia che Theo avrebbe affiancato Fikayo al centro della difesa invece di vedere in campo Jan-Carlo Simic. Pioli invece in questo caso si è dimostrato prudente schierando un difensore esperto come il campione francese contro una squadra di giovani che fanno della velocità e della dinamicità il loro punto di forza invece di un giocatore della Primavera, pur molto bravo come Simic.
Theo da centrale ha fatto davvero una gran partita e che ha impreziosito ancora di più con il bel lancio in area avversaria che Jovic ha trasformato in un assist per il goal di Tomori, il terzo per i rossoneri.
Theo che, come ha rivelato Pioli nell’intervista nell’intervista post-partita, è stato lui stesso a chiedere all’allenatore di impiegarlo come centrale e caricarsi la responsabilità di fare il massimo per la squadra.
In precedenza ci sono stati due goal, uno più bello dell’altro. Il primo della partita e primo di Luka Jovic con la maglia rossonera che raccoglie un involontario assist del frosinate Romagnoli causato dal cross di Chukwueze.
Il secondo bellissimo di Christian Pulisic che fa fuori portiere e 3 difensori su un lancio di 60 metri pennellato da Mike Maignan, manco fosse Pirlo dei tempi d’oro.
Per non dimenticare anche le belle parate di Magic Mike, specialmente quella su Cuni che era lanciato a rete dopo un errore di Tomori (forse l’unico di tutta la partita).
E proprio Maignan e Theo, le due colonne francesi del Milan, si sono voluti riscattare dalla brutta partita contro il Borussia e dimostrare di essere i “senior” che danno l’esempio e mostrano a tutti quale sia la direzione da prendere.
Il Milan quindi non è completamente guarito ma in una situazione d’emergenza come quella attuale ha fatto vedere ottimi segnali di ripresa, guadagnando tre punti preziosi con una partita di grande applicazione e dove parecchi giocatori hanno fatto vedere buone (Chukwueze, Jovic) e buonissime (Pulisic, Theo, Tomori) qualità. Il tutto contando che mancavano Leao, Giroud e Thiaw ovvero tre giocatori fondamentali.
Infine a tutti ci si è allargato sul viso un gran sorriso per il ritorno in campo di Ismael Bennacer dopo 206 giorni dal suo brutto infortunio ed è bello pensare alle magie che potrà fare nei prossimi mesi in compagnia di tre ottimi compagni di reparto come Reijnders, Loftus-Cheek e Musah, oltre che a Pobega e Adli.
Buona e preziosa vittoria quindi. Ora ci sono sette giorni per prepararsi alla trasferta di Bergamo contro l’Atalanta.
FVCRN
Fabio Caserini è tifoso milanista fin dall’età di sei anni, quando Gianni Rivera consegnò lo scudetto al Milan grazie ad un suo goal contro il Brescia.
È Direttore Responsabile di RossoneroBlog e insieme ad altre 5 persone è co-fondatore del gruppo privato Facebook Casa Rossonera
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