Dei rimpianti e dei tremori: ma basta!

È ora di finirla con i continui rimpianti e i titoli da terrorismo psicologico come se al Milan fossero tutti degli imbecilli patentati

Un account Instagram dal nome di Milan Supporters, per il quale sono voglio fornire il link per non far loro pubblicità gratuita, ha messo online un post in cui fa vedere le foto di Brahim Diaz e Charles De Ketelaere che baciano rispettivamente la Champions e la Europa League Cup.

Avevamo in squadra sia Brahim Diaz che Charles De Ketelaere e sono diventati due campioni d’Europa … il succo del post sta in questa frase che hanno pubblicato. Vorrei ribadire un concetto che abbiamo già lungamente dipanato nelle pagine di Rossoneroblog: non è che prima non lo sapevamo di avere in squadra due giocatori molto buoni. Se ora giocano meglio di quando erano con noi, è merito di chi ha capito come impiegarli in campo.

I loro skills, per utilizzare un termine anglofono che tanto piace oggi, sono gli stessi di prima ma la differenza è che prima non potevano mostrarli perché utilizzati in ruoli non consoni alle loro caratteristiche. Ci si chiede ancora il perché?

Perché qualcuno che non è più sulla panchina del Milan insisteva cocciutamente a dimostrare di avere ragione nelle sue strategie anche a costo della vittoria nella partita. La speranza è che il nuovo tecnico possa avere mentalità differente. Poi potrei dilungare questo articolo per altre mille righe e tentare di spiegare che i processi alle intenzioni non portano mai a nulla di buono e che prima una lavora e poi lo si può eventualmente criticare … ma lasciamo stare, tanto Fonseca è l’ultimo di una lunga lista di #out che vanno tanto di moda.

In ultimo due paroline sul quotidiano più amato dagli italiani, la Gazzetta dello Sport, che da bravo Official Supplier dell’Inter non manca anche oggi di fare le sue insinuazioni da terrorismo psicologico sul Milan scrivendo che Paulo Fonseca verrà annunciato a metà del mese (continuano a procrastinare la data) e che il Bayern eserciterà il diritto di recompra per Joshua Zirkzee … pertanto ora i rossoneri si starebbero “buttando” su Santiago Gimenez del Feyenoord perché dopo Benjamin Sesko anche Zirkzee è dato per perso … eh! Dopo le maxi commissioni richieste dagli agenti dell’olandese ora arriva anche la spada di Damocle della recompra bavarese.
Massì ! Andiamo avanti a dipingere i dirigenti del Milan come una banda di sprovveduti in balia dei venti che non ci stanno capendo più nulla e che tremano di fronte alla possibilità di veder sfumare obiettivi oppure di veder partire i vari Theo, Maignan o Leao.

Nel frattempo quello che vedete nell’immagine è un confronto statistico tra i tre nomi per il posto di numero nove che vengono accostati al Milan. Noterete che i numeri di Gimenez, Sesko e Zirkzee sono ben differenti tra loro secondo le varie categorie. Stiamo quindi parlando di tre attaccanti differenti con differenti caratteristiche. Non è quindi che il Milan si “butta” su uno o l’altro o l’altro ancora secondo le commissioni, le recompras, gli ingaggi, le simpatie, le mancanze di esperienze dei dirigenti e tutta la rimanente fantasiosa narrazione dei vari addetti ai lavori sui media sportivi … addetti ma non necessariamente competenti.

Il Milan, lo ha dichiarato Furlani, avrà a disposizione una bella cifra per tre-quattro acquisti mirati a rinforzare una rosa già adeguata alla stagione che verrà. Sono sicuro che faranno del loro meglio.
E se qualche squadrone si presenterà con l’offerta irrinunciabile per qualche giocatore rossonero, ci si pensare sopra seriamente. Tenersi i campioni è quasi un obbliga nell’ottica di una crescita della squadra ma non ci sono tremori: con la giusta offerta la squadra può essere arricchita ulteriormente.
Tutti sono necessari, nessuno è indispensabile.

Fabio Caserini

Fabio Caserini è tifoso milanista fin dall’età di sei anni, quando Gianni Rivera consegnò lo scudetto al Milan grazie ad un suo goal contro il Brescia.
È Direttore Responsabile di RossoneroBlog e insieme ad altre 5 persone è co-fondatore del gruppo privato Facebook Casa Rossonera