Che stavolta sia davvero mercato a gennaio?

Almeno da quando Elliot Investments subentrò a Yong Hong Li, proseguendo poi con la direzione tecnica di Paolo Maldini, il Milan nella sessione invernale di calciomercato non ha mai piazzato colpi eclatanti se facciamo eccezione per Zlatan Ibrahimovic e Simon Kjaer.

Non ci possiamo ricordare di un calciatore che ci abbia scaldato i cuori e gli animi ma nel prossimo mese di gennaio le cose potrebbero cambiare. C’è un settore dove il Milan ha davvero necessità di intervenire e non perché la coppia formata da Youssouf Fofana e Tijjani Reijnders non sia affiatata, anzi semmai è proprio il contrario, ma perché non possono giocarle proprio tutte.

A gennaio dovrebbe tornare Ismael Bennacer dal suo lungo infortunio io ma ci sono incognite sul suo prossimo stato di forma. Quindi è proprio circa il centrocampo che il Milan si sta guardando intorno per un rafforzamento. È vero, sono a disposizione anche Yunus Musah e Ruben Loftus-Cheek ma per entrambi la quadra quest’anno non è ancora stata trovata. L’inglese gioca nettamente meglio se impiegato come mediano offensivo mentre l’americano ha dimostrato di saper fare bene in una media a tre elementi come contro il Real Madrid,

Proprio per questo nessuno dei due è in grado di giocare come vice di Fofana. Ecco perché a gennaio i rossoneri potrebbero intervenire seriamente sul mercato. In pole position c’è il nome del marocchino del Verona Reda Belahyane, un ventenne che ha già attirato l’attenzione di altre squadre sia in Ligue 1 che in Inghilterra.

Nella lista dei nomi seguiti dalla dirigenza di Casa Milan ci sono naturalmente altri nomi. Infatti da tempo gli osservatori rossoneri stanno seguendo Morten Frendrup, danese del Genoa, e Johnny Cardoso, americano del Betis. Quest’ultimo è nato a Denville, New Jersey, il 20 settembre 2001, da genitori brasiliani. Per questo Johnny è metà brasiliano e metà americano. Americano per il calcio: gioca per gli Stati Uniti e ne va fiero. Brasiliano per cultura e anima. I suoi genitori pochi mesi dopo la sua nascita sono tornati in Sudamerica e Cardoso è cresciuto nel tipico contesto brasiliano, tra futsal e calcio di strada. In più, ha un passaporto italiano molto utile per la Serie A.

Belahyane però converrebbe rispetto a Frendrup o a Cardoso perché è un Under 22 e quindi, in Serie A, potrebbe essere utilizzato liberamente senza necessità di registrazione nella lista principale, esattamente come accade con Yunus Musah.
In una potenziale lista di Champions League, tuttavia, un giocatore extracomunitario dovrebbe essere rimosso per fargli posto.

Kevin Bonvi

All’anagrafe Kevin Bonvicini.
Malato rossonero, seguo il calciomercato del Milan.