Il capitano del Manchester City è in procinto di diventare rossonero e questo escluderebbe quindi di l’arrivo di Marcus Rashford
Il Milan sta per definire l’ingaggio di Kyle Walker, 34 anni, terzino destro di grande esperienza e all’occorrenza difensore centrale, proveniente dal Manchester City. L’accordo prevede un contratto di un anno e mezzo con un ingaggio di 3 milioni di euro a stagione, valido fino a giugno 2026, con la possibilità di un rinnovo per un’ulteriore stagione a condizioni economiche riviste.
Sebbene le priorità sul mercato rimangano altre – in particolare il centrocampo e l’attacco – l’arrivo di Walker rappresenta un’importante aggiunta per colmare un vuoto che si sarebbe presto aperto. Con Davide Calabria e Alessandro Florenzi in scadenza di contratto, Emerson Royal non gradito e Jimenez che, per diversi motivi, non offre garanzie di continuità (a) non è ancora di proprietà definitiva del Milan, potendo il Real Madrid richiamarlo a discrezione, e (b) è attualmente impiegato più come esterno alto che come difensore puro), l’inserimento di un calciatore esperto e rodato come Walker è più che benvenuto.
Parliamo, del resto, del capitano del Manchester City e vice-capitano della nazionale inglese, un profilo che porta con sé non solo qualità tecniche, ma anche un bagaglio di esperienza internazionale e un carisma che lo rendono una figura ideale per il nostro spogliatoio. Operazioni di questo genere ricordano le mosse vincenti di Maldini e Massara, che puntarono su leader come Ibrahimovic e Kjaer per equilibrare una squadra giovane e in crescita.
In una rosa già ricca di giovani talenti su cui scommettere e che devono ancora completare il proprio percorso di maturazione, l’arrivo di Walker offre il giusto mix di personalità vincente e solidità. È un segnale forte: il Milan non punta solo al futuro, ma intende consolidarsi anche nel presente, affidandosi a giocatori che sanno come si vincono trofei e come si affrontano le grandi sfide.
Ovviamente, per la questione per cui non è possibile più di un giocatore extra-comunitario (e sì, l’Inghilterra è fuori dalla UE), questo blocca l’eventuale arrivo di Marcus Rashford. Ciò vuol dire che l’attaccante, se arriverà, non sarà britannico.
All’anagrafe Kevin Bonvicini.
Malato rossonero, seguo il calciomercato del Milan.
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