
“l’U23 sarà un copia incolla della Prima Squadra” disse Ibrahimovic … ma non fu l’ultima sciocchezza.

Il 4 luglio dello scorso anno, durante la conferenza stampa per la presentazione della nuova Under 23 rossonera, chiamata Milan Futuro, Zlatan Ibrahimović pronunciò una serie di frasi che, a mio avviso, rimarranno nella storia rossonera come le peggiori mai pronunciate da un manager.
Su Milan Futuro
“L’U23 sarà un copia-incolla della Prima Squadra. Un giovane entra in Primavera a 16-17 anni, non è ancora pronto fisicamente per la Prima Squadra. Con il Milan Futuro avranno più tempo per crescere. Siamo preparati e organizzati, è tutto sotto controllo. Vogliamo dimostrare che crediamo nei nostri talenti, vogliamo dare loro un’opportunità per entrare in Prima Squadra.”
Su Kirovski
“La responsabilità del Milan Futuro sarà di Kirovski. Ha giocato in diverse squadre da professionista, arriva dagli USA. Ha lavorato con i LA Galaxy, per noi è un profilo di alto livello. Sarà responsabile della crescita dell’academy. Farà mercato e avrà responsabilità dal Futuro in giù. Serviva qualcuno che avesse la nostra stessa ambizione e visione, che parlasse la nostra stessa lingua e che condividesse le nostre idee. Non dico che prima non ci fosse. Noi lavoriamo in alto, e Kirovski lavora sotto di noi. È importante la visione e ciò che vogliamo dai giocatori. Lo conosco personalmente, ho visto in America come lavora. Se non ci avessi creduto, oggi non sarebbe qui. Vogliamo avere profili di alto livello in ogni area del club, sportiva e non. Vogliamo essere i migliori in tutto. Vogliamo fare il massimo possibile.”
Su Alex Jimenez e Francesco Camarda
“Il vice di Theo sarà Jimenez. Al momento manca un numero 9 in Prima Squadra; quando arriverà, allora Camarda sarà in concorrenza con lui. Si tratta sempre di concorrenza: chi è nel Milan Futuro deve avere la mentalità per competere con chi gioca in Prima Squadra. Poi c’è la realtà, ma la mentalità deve essere questa.”
Dopo la pessima stagione disputata dalla Prima Squadra, l’inefficienza di questa dirigenza si è espressa ai massimi livelli, creando il progetto Milan Futuro e riuscendo, già alla prima stagione, a farlo retrocedere nella serie inferiore. Un’ulteriore dimostrazione che a capo del Milan, Gerry Cardinale ha pensato di mettere dirigenti capaci nel loro settore di provenienza, ma totalmente avulsi dalla realtà in cui sono stati calati.
Nel caso di Milan Futuro, un attaccante molto promettente come Francesco Camarda è stato talmente sballottato tra Prima Squadra e Under 23 da ritrovarsi a non giocare né in una né nell’altra.
Per quanto riguarda Jimenez, affermare che sarebbe diventato il vice di Theo Hernandez, quando tutti lo indicavano come terzino destro di spinta — ruolo che poi, sotto Conceição, ha svolto benissimo — dimostra non solo l’arroganza di trattare una squadra come un giocattolo, ma anche la totale mancanza di conoscenza delle caratteristiche di un giocatore.
Così come lo è stato convincere Cardinale a portare in Italia Kirovski, un manager americano con un background in MLS — avendo lavorato per i LA Galaxy, squadra da cui lo stesso Ibrahimović arrivò negli ultimi anni al Milan — pensando che fosse in grado di comprendere una realtà totalmente diversa come la Serie C e gestire un progetto che, fin dalle prime battute, ha mostrato i segni di un mezzo fallimento.
Un fallimento in Prima Squadra e anche in Milan Futuro.


Fabio Caserini è tifoso milanista fin dall’età di sei anni, quando Gianni Rivera consegnò lo scudetto al Milan grazie ad un suo goal contro il Brescia.
È Direttore Responsabile di RossoneroBlog e insieme ad altre 5 persone è co-fondatore del gruppo privato Facebook Casa Rossonera
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