L’opinione di Antonio Scibetta
Potremmo benissimo dire che ci aspettano le ultime 5 giornate di Milano: una lunga battaglia che al momento vede il capoluogo meneghino sede delle dispute tra rossoneri e nerazzurri. Sembra già tutto scritto e segnato in maniera ineluttabile da un avverso destino. Forse sì, perché il derby di coppa, a parer di qualcuno, ha ampliato ancor di più il divario tra le due duellanti e fatto emergere in maniera più evidente i momentanei difetti dei rossoneri tra i quali, in particolare, scarsa lucidità negli ultimi sedici metri e un attacco sterile ormai da troppo tempo.
I segnali ad onor del vero ci sono tutti: involuzione e scarsa forma di elementi cardine come Leao, Giroud, Saelemaekers e lo stesso Tonali, inoltre una difesa che in Coppa ha perso certezze. Certamente i soloni dei salotti sportivi, che non fanno certamente a meno di buttare fango sul Milan, danno per scontate tante cose: i nerazzurri hanno già vinto il recupero col Bologna (dico sempre che le partite vanno sempre prima giocate), che non perdano più punti con le cosiddette provinciali, e aggiungerei io, continuano ad avere regali dagli arbitri.
Sui social spopolano certe sentenze, ricordando i versi di una nota canzone: “Intellettuali nei caffè Internettologi Soci onorari al gruppo dei selfisti anonimi. L’intelligenza è démodé Risposte facili Dilemmi inutili”. Come se tutto ciò non bastasse esce adesso fuori la notiziona su Investcorp, e allora tutti diventano esperti di finanza, tutti conoscitori del fondo e delle sue potenzialità, degli investitori che stanno dietro: fondo sovrano del Barhein, etc. etc.
Fino ad arrivare a fantasticare già future fantomatiche campagne acquisti, alla conferma di Maldini e all’uscita di Gazidis. A mio modesto parere è vera la trattativa, possono essere vere le cifre, ma tutto il resto è aria fritta utile solo a riempire pagine di giornali spazzatura. Mi chiedo solo perché questa notizia trapela solo adesso a cinque giornate dalla fine, forse per destabilizzare l’ambiente?
Forse sono io malpensante, chiaramente Pioli dovrà essere ancor più bravo a far tappare le orecchie a tutti e far concentrare il gruppo per queste ultime partite per inseguire fino all’ultimo un sogno che oggi appare di improbabile realizzazione: “AAA cercasi (cerca sì) Storie dal gran finale Sperasi (spera sì) Comunque vada panta rei And singing in the rain”.
Antonio Scibetta è un appassionato tifoso milanista, editorialista attento e preciso. Come gli altri collaboratori di questo sito è membro del gruppo privato Facebook Casa Rossonera
Altri articoli
Il nuovo Bernabeu: perché è importante avere uno stadio di proprietà
Si parla di Youssouf Fofana ma il Milan ne avrebbe bisogno?
Il “mercato fallimentare” è arrivato a quota 40 goal