A Manchester per crescere e diventare i prossimi vincenti

Questa sera, fra circa 9 ore, ci sarà una partita importante. Non sarà importante perché ricorda i vecchi fasti del Milan, non sarà importante perché no siamo ancora nelle Coppe e Juve/Inter non ci sono più …. sarà importante perché sfide come queste servono a fare crescere questo Milan e farlo ritornare là dove merita di stare: nell’élite del calcio europeo. Vorrei fare miei alcuni pensieri citati da Franco Ordine nel suo editoriale di oggi su Milan News e che condiviso in pieno.

” Lo United, come dimostra il recente derby vinto sul City, non è il Verona, pur domato domenica scorsa grazie a una prova priva di sbavature e di errori clamorosi “
Questo Pioli, che è allenatore e persona intelligente lo sa molto bene. Si rende conto che sta andando a Manchester con una formazione talmente ridotta che ci sta anche pensare che il Milan voglia andare in terra d’Albione a giocarsela comunque. Al limite, come ho sempre detto, se usciremo lo avremo fatto contro uno squadrone. Se invece passeremo saremo degli eroi.

” A leggere il possibile schieramento (Donnarumma, Calabria, Kjaer, Tomori, Dalot, Kessiè, Meitè; Saelemaekers, Diaz, Krunic; Leao) si capisce al volo che tutto il peso della sfida poggia sulle spalle di Donnarumma, la coppia centrale difensiva e Kessiè. Troppo poco, come si capisce, per pensare di non soffrire le turbolenze misurandosi con un calcio che viaggia a una velocità maggiore rispetto a quella abituale del calcio italiano (e le coppe sono lì a dimostrarlo). “
In tempi abbastanza recenti tale Matteo Darmian, accasatosi quest’anno sulla sponda nerazzurra di Milano, a chi gli domandava come fosse la sua esperienza come terzino del Manchester Utd e nel calcio inglese rispose che ciò che più l’aveva impressionato è la velocità alla quale viaggia la palla e viaggiano i calciatori. Alcuni di noi possono ricordarsi alcuni anni fa una sconfitta del Milan contro un Arsenal non irresistibile ma che a San Siro ci ha battuti macinando gioco in continuazione. Altro aspetto da non sottovalutare è che per tradizione e per abitudine le squadre inglesi non mollano mai fino all’ultimo secondo dei tempi di recupero, continuando a correre e macinare gioco come se fosse il primo minuto. Certo, anche in casa Mancherster Utd ci sono assenze importanti ma questi avversari non vanno assolutamente sottovalutati, a maggior ragione con un Milan così decimato.

” Sarebbe quindi già un successo tornare da Manchester con un risultato formalmente rimediabile nella sfida di ritorno a San Siro. Dopo l’uscita della Juve dalla Champions, sarà utile comprendere che la lotta per i primi 4 posti della classifica diventerà ancora più serrata rispetto a quella attuale. E pensare di non pagare dazio giocando tra giovedì e domenica tutte le settimane significa non avere alcuna idea della realtà. “
Prepariamoci quindi ad affrontare i Red Devils e successivamente ad un tostissimo periodo per il nostro Milan che però, ricordiamo sempre , è utile per forgiare quello che sarà il Milan vincente del prossimo futuro!

FORZA MILAN‼️FORZA RAGAZZI‼️

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