22 Novembre 2024

RossoneroBlog

Fatti ed opinioni su AC Milan

A tutti quelli che …

Chi ci segue sa che dopo le partite aspettiamo sempre la mattina seguente per commentare, perché la foga o la rabbia o la passione del momento potrebbero ottenebrare il giudizio. In rete ho seguito un po’ dei commenti sparsi qui e là qui e vorrei dire un paio di cose. Seguitemi nel mio ragionamento, se ne avete voglia … vi avviso che è lungo, ce la farete?

Il Milan è uscito dalla Champions League, è vero … è evidente, ci si incazza (questo termine rende meglio che “arrabbiare”), si rimane delusi. I nostri palati sono stati abituati molto bene durante il periodo in cui ne abbiamo vinte un bel po’ di coppe ma cominciamo col dire che c’è chi non riesce a capacitarsi del fatto che quel periodo è finito e che è stato frutto di un contesto storico-calcistico differente. Sappiamo tutti chi fu il presidente del Milan in quel periodo e quanti soldi ci mise di suo per far diventare i rossoneri lo squadrone a livello europeo che fu all’epoca. Però all’epoca era “sufficiente” essere miliardario, comprare una squadra messa davvero male, mettere a disposizione un po’ di milioni, prendere i giocatori migliori, indovinare l’allenatore o gli allenatori giusti e sbaragliare la concorrenza che “all’epoca” era nettamente inferiore ad oggi, tranne qualche eccezione.

Non c’era il Fair Play Finanziario, i presidenti spendevano e spandevano come più piaceva loro e il risultato fu la ormai nota vicenda YongHong Li che si tramutò in Elliott e il Milan con 900 milioni di debiti. Elliott i milioni ce li ha e finora, come si dice in questi casi, “ne ha buttati dentro” parecchi per ripianare i debiti. Debiti che si sono assottigliati anche grazie al lavoro congiunto di Gazidis, Maldini e Massara. Non sto a spiegarvi come: chi segue bene il Milan sa di cosa sto parlando.

Tutta questa premessa per dirvi che se ci fosse ancora qualcuno che spera nel miliardario al quale piace buttare soldi in un pozzo nero solo per il gusto di far grande una squadra e non avere un ritorno (in qualsiasi termine), allora questo qualcuno è un povero illuso. Anche Berlusconi lo fece per un ritorno di immagine, buttandosi in politica proprio in quegli anni, e da ottimo imprenditore quale è stato ci indovinò. In ogni caso anche le squadre dove ci sono miliardari che comprano e maxi-stipendiano fior di giocatori (strapagandoli) non hanno finora vinto niente se non in qualche occasione il proprio campionato.

Qualche esempio?

PSG: lo scorso anno pur avendo in squadra Neymar, Mbappé, Di Maria ecc ecc non ha vinto nulla. La Ligue 1 è stata vinta dal Lille (guarda caso in qualche maniera di proprietà di Elliott)

Manchester City: niente Champions. Hanno vinto la Premier

Manchester United: niente su tutti i fronti

Borussia Dortmund: niente su tutti i fronti

Real Madrid: niente su tutti i fronti

Barcellona: niente su tutti i fronti

Atletico Madrid: ha vinto la Liga spagnola ma niente in Champions (e comunque tra i grandi di Spagna è un club di quelli che spendono meno)

Chi ha vinto la Champions nel 2021?
Il Chelsea… con il miliardario Abramovich alle spalle ma che, se non erro, non è tra i club più indebitati.
E chi nel 2020?
Il Bayern München , club che si autofinanzia, che non è mai in perdita e che costantemente vince la Bundesliga.

Quindi riassumendo: il Milan ha iniziato due-tre anni fa un percorso virtuoso che lo porterà ai vertici del campionato italiano e in Europa. Lo porterà diventando un club “sano” finanziariamente. Il modello è quello del Bayern, una potenza economica in Germania e un club forte che ha appena vinto la Champions. Ovvero “buttare i soldi dentro” per comprare Ronaldo o Messi o chissà chi altri non è la strada da percorrere … lo dimostrano la Juventus o il Barcellona o il PSG.

Dopo tutto questo ragionamento veniamo al titolo del post:

A Tutti Quelli Che

A tutti quelli che ieri sera hanno rimpianto Donnarumma:
andatevi a nascondere. Ieri Maignan ha fatto un paio di errori … i primi da quando è al Milan. Si fa presto a dimenticare le parate fatte fino ad ora comprese le due spettacolari della scorsa partita, vero?

Dicono che Ibrahimovic è un giocatore inutile:
vergognatevi. È grazie al lavoro congiunto di Ibra e Pioli se siamo arrivati in due anni ai vertici del campionato, se siamo entrati in Champions e lo abbiamo fatto con una banda di ragazzini (alcuni di loro le partite di Champions le avevano viste solo in TV)

Pensavano che al primo anno si potesse arrivare ai quarti di UCL e magari giocandosela alla grande con brutti clienti come Liverpool , Atletico Madrid e Porto abituati DA ANNI a giocare in UCL o in Europa League:
smettetela e rendetevi conto che il Milan tre anni fa era terzultimo in classica di Serie A, guidato dal “maestro” Giampaolo e con un presidente cinese che non aveva neanche gli occhi per piangere.

Pensavano che potessimo fare chissà quale risultato senza parecchi titolari:
davvero?? Per andare avanti in certe competizioni o in più di una competizione bisogna avere panchine di qualità.Per avere panchine di qualità i casi sono due: o si sperperano soldi (come fanno gli arabi proprietari di club) o si è una società sana economicamente… ed è quest’ultima la strada che il Milan ha intrapreso. Una strada che darà dei risultati (i primi si sono già visti – già da due anni siamo ai vertici della classifica di Serie A) ma non possono essere immediati. Quindi per avere una panchina di qualità, ovvero di livello tecnico pari a quelli dei titolari, ci vorranno ancora alcuni mesi.

Ieri sera hanno bestemmiato dietro a questo o quel giocatore: vi capisco ma rendiamoci conto con quale stato si è presentata la squadra ieri sera. Kalulu al posto di Calabria (ottimo il francese comunque ieri sera), assenti Rebic, Leao, Kjaer e Giroud. Certo ieri sera Theo ci ha fatti incazzare … e anche Kessie … ma signori da quanti anni aspettavamo di giocare in UCL contro squadre del calibro di Liverpool, Porto e Atletico Madrid? La stessa Inter che tanti indicano come più forte ha battuto lo Sheriff (chiii !??) e lo Shaktar (capirai…) ma ieri sera ha preso due sonori schiaffi dal Real Madrid che se non erro manco si è presentato con Benzema … prendi ‘sti due schiaffi e portali a casa.

In aggiunta a tutto ciò ricordo a tutti che tra i pessimi arbitraggi subìti in questo girone di UCL siamo stati danneggiati dal vergognoso Cakir, che lo siamo stati in entrambe le partite con Atletico e Porto e che anche ieri sera non ci hanno concesso un rigore su Kessie.

In conclusione: l’appuntamento con la Champions è per l’anno prossimo. Ci arriveremo “più grandi” cioè con più esperienza e magari con ulteriori giocatori di qualità in più e ce la giocheremo meglio. Nel frattempo vediamo se riusciremo a centrare l’obiettivo scudetto oppure se manterremo la barra dritta per centrare l’obiettivo stagionale e cioè arrivare tra le prime quattro per accedere alla UCL.

A chi obietta dicendo che il nostro percorso in UCL è stato disastroso perché siamo arrivati quarti: è un ragionamento da contabile, ovvero quelli in un bilancio guardano sempre il numero in basso a destra e non si curano del perché ci siamo arrivati o di cosa è stato meglio dell’anno prima o di cosa potremo migliorare.

A chi invece continuerà a dire che ieri sera dovevamo vincere perché siamo il Milan, auguro una buona vita cullata dai ricordi di un’epoca che non potrà ritornare con quei parametri ma che invece ritornerà con il duro lavoro, sia sul campo che in società…. lavoro che è iniziato. È sotto gli occhi di tutti. Appuntamento con la Champions il prossimo anno e Forza Milan Sempre e Comunque


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