La partita tra Fiorentina e Milan di per sera ci ha dato alcune indicazioni che direi più conferme. Per prima cosa parliamo di Ismael Bennacer: è entrando sostituendo un pur buon Sandro Tonali, che personalmente stimo e che considero un centrocampista fondamentale per il prossimo Milan, e il suo ingresso ha modificato radicalmente il modo di giocare della squadra da quel momento in poi. Quando l’algerino sta bene , in coppia con Franck Kessie è in grado di cambiare i ritmi di un’intera squadra. Personalmente ritengo che avere preso come rincalzi Meité e Tonali sia stata un’ottima scelta. La differenza tra questi ultimi due è che Soualiho ha già appreso i meccanismi del centrocampo, confermando questo fatto con la crescita che ha avuto nelle sue recenti apparizioni in campo, mentre l’ex-Brescia sta avendo una crescita più lenta.
Altro marchio fondamentale nella partita di ieri, ma non solo: Fikayo Tomori. Sapevamo fosse un buon giocatore. Sapevamo che Frank Lampard ne avesse stima eppure ci sembrava strano che fossimo andati a chiedere in prestito un “panchinaro” dopo la telenovela su Simakan e la girandola di nomi “migliori” come ad esempio Ajer, Kabak oppure Rüdiger. Ancora una volta Maldini ci ha confermato di essere diventato un dirigente con i controfiocchi e di avere conoscenze dei giocatori che pochi hanno. L’inglese ieri ha dimostrato quello che un centrale deve essere per come Pioli vuole che il suo Milan sia impostato: pressante, aggressivo fino oltre la linea di centrocampo, veloce nei recuperi, capace di sradicare la palla dai piedi dell’avversario. Un giocatore che si completa benissimo con un difensore che imposta come Kjaer (ieri due assist che hanno propiziato in entrambi i casi due goal, il primo per Ibrahimovic ed il secondo per Diaz) e che ha bisogno di un compagno di reparto veloce come Tomori.
Capitan Romagnoli, al momento out per infortunio, al suo rientro dovrà darsi parecchio da fare per smuovere Fikayo dal suo posto.
Infine un giocatore che secondo noi ormai è assodato che sia un faro guida per tutta la squadra. Ieri Zlatan Ibrahimovic ha segnato per la quindicesima volta in questo campionato ed è rimasto in campo per 90′ nonostante le sue gambe non li avessero tutti qui minuti. Un esempio per tutti i suoi compagni, un giocatore fondamentale per questo Milan. Il rinnovo è in fase di discussione, la volontà delle parti di andare avanti ancora un anno c’è eccome. Un ingresso in Champions sarà uno stimolo ulteriore per lo svedese ma anche un modo per facilitare il rinnovo di Gigio Donnarumma, Raiola lo sa bene.
Ora c’è la sosta per le nazionali, chi non sarà convocato ricaricherà le batterie, chi è infortunato recupererà e rientrerà come disponibile. Alla ripresa si presentano 10 giornate serratissime perché la classifica pronta 10 squadre nel giro di soli 10 punti , un numero che si ripete come potete vedere. E non è detto che il Milan abbia già abbandonato le velleità di provarci fino all’ultimo a recuperare terreno sull’Inter e provare a sorprenderci vincendo il campionato. Casomai comunque non dovesse essere possibile, il percorso del Milan di quest’anno sarà comunque un successo.
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