22 Novembre 2024

RossoneroBlog

Fatti ed opinioni su AC Milan

Analizziamo il mercato del Milan

Il Milan ha terminato la sua sessione estiva di calciomercato. A nostro parere è stato, come anche nelle occasioni precedenti, un mercato oculato e mirato al rinforzamento della squadra in vista degli impegni nazionali ed internazionali. Oculato anche dal punto di vista economico. La società ha speso soldi (una delle pochissime a farlo) per consolidare definitivamente i prestiti ed alcune acquisizioni mirate.

La strategia del Milan è ormai chiara da qualche anno: i giocatori nuovi in entrata devono essere tutti prestiti con diritto di riscatto, niente acquisizioni immediate (a parte casi rari), di modo da testare e giudicare se confermano le sensazioni avute in fase di esaminazione e se idonei al progetto. Nel caso in cui il giocatore venga giudicato idoneo, lo si conferma e acquista.

Potete immaginare che questa strategia consente di realizzare il mercato in entrata senza grandi spese e con il vantaggio di provare i giocatori sul campo durante il campionato e gli allenamenti, in modo da non avere le classiche “sorprese da bidone” nel caso invece di acquisizioni immediate. Il tutto, naturalmente, secondo quelli che sono i canoni di valutazione economica dei giocatori che Casa Milan impone, magari sforando di poco in fase di contrattazione, altrimenti si rinuncia e si passa ad altro obiettivo.

Pertanto a Casa Milan hanno speso milioni (circa 65) per confermare (o acquistare) alcuni di questi giocatori mentre per i nuovi il prestito con diritto di riscatto (in alcuni casi che si trasforma in obbligo), come da prassi.

Vediamo quindi nel dettaglio il mercato in entrata / uscita di quest’estate:

RISCATTI DI PRESTITI

• Fikayo Tomori (dal Chelsea €28,5M)

• Sandro Tonali (dal Brescia €6,9M)

RINNOVI DI PRESTITI

• Brahim Diaz (dal Real Madrid per due stagioni €1,5M)

NUOVI IN ENTRATA

• Olivier Giroud (dal Chelsea -acquisizione €1M)

• Fodé Ballo-Touré (dal Monaco -acquisizione €5M)

• Mike Maignan (dal Lille – acquisizione €13M)

• Alessandro Florenzi (dalla Roma – prestito €1M )

• Tiémoué Bakayoko (dal Chelsea – prestito €750K)

• Yacine Adli (dal Bordeaux – acquisizione €8M – rimane 1 anno in prestito in Francia)

• Junior Messias (dal Crotone – prestito €2,6M)

• Pietro Pellegri (dal Monaco – prestito €500K)

IN USCITA

• Jens-Petter Hauge (ceduto al Eintracht Frankfurt)

• Lorenzo Colombo (prestito alla SPAL)

• Gianluigi Donnarumma (parametro zero)

• Antonio Donnarumma (parametro zero)

• Hakan Çalhanoglu (parametro zero)

in aggiunta ci sono state vendite o prestiti di alcuni ragazzi della Primavera. Niente uscita per Conti e Castillejo che rimangono almeno fino a gennaio.

In grafica qui sotto la situazione della prima squadra ed eventuali “riserve”, ma sappiamo che per Pioli sono tutti titolari. Rimangono ancora da chiarire le situazioni dei rinnovi di contratto di Frack Kessie ed il Capitano Alessio Romagnoli. Inoltre potete vedere due tabelle con gli impatti a bilancio dei mercati di entrata e uscita.

Ripetiamo, il nostro parere è che la squadra si sia decisamente rinforzata e la qualità sia aumentata. Come detto in precedenza, il campo ed il tempo ci diranno se la nostra sensazione è corretta.La massima dice: “il grano si misura dal magazzino” ovvero a fine raccolto si misura la quantità … ma anche la qualità, aggiungeremmo. Quindi massima fiducia a Maldini, Massara e Moncada e auspichiamo un buon ritorno in Champions ed un campionato almeno all’altezza dello scorso anno!

• • • • • • • I POST SCRIPTUM

P.S. per coloro che storcono il naso davanti a certi nomi e dicono che con questi non si può giocare in Champions, riproponiamo la formazione che ha giocato nel torneo con l’ultimo Allegri:MILAN (4-3-3): Abbiati, Abate, Mexes, Zapata, Constant; Montolivo, Ambrosini, Muntari; Boateng, Pazzini, El Shaarawy. A disposizione: Amelia, DeSciglio, Yepes, Traoré, Christante, Bojan e Niang.

• • • • • • •

P.P.S. per coloro che obiettano dicendo che ormai Messias ha 30 anni e nutrono dubbi sul suo contributo, ricordiamo che Jamie Vardy al Leicester è esploso alla bella età di 30 anni (campione d’Inghilterra) e a 32 è stato capocannoniere della Premier. Non dimenticando che molti davano per bollito un certo Simon Kjaer per lo stesso motivo …


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