Junior Messias, primo tiro e primo goal in Champions League
Era una partita da dentro o fuori …. e siamo ancora dentro! Non solo, ma da ultimi siamo passati ad essere terzi. Per passare il girone occorre una vittoria col Liverpool (già ampiamente qualificato … ma si sa che le squadre inglesi non regalano nulla) e sperare in una vittoria di quegli scarsi dell’Atletico contro il Porto.
Non pensiamo a questo ma invece sottolineiamo la partita davvero tosta dei nostri ragazzi. L’Atletico, come si sospettava, ha dimostrato di essere una squadra ampiamente battibile. Rimane sempre il rammarico che se il maledetto Cakir, famigerato arbitro turco, non ci avesse messo il suo ancor più maledetto zampino a quest’ora non saremmo qui a parlare di vittorie ed “incroci magici” al prossimo turno.
Il Milan ha fatto la sua partita solida e ha spesso costretto gli spagnoli nella loro metà campo. Spagnoli che dalle nostre parti si sono davvero fatti vedere ben poco soprattutto per una sontuosa partita dei centrocampisti (grandi Kessie e Tonali) e dei difensori centrali (ancor più grandi Kjaer e Romagnoli). I madrileni si sono distinti soprattutto per due cose: picchiare come dei fabbri ferrai in fase difensiva o di interdizione e piangere come dei bambini al minimo contatto in attacco, andando persino a tuffarsi in area per cercare il rigore (clamorose le sceneggiate di Koke in difesa e Correa negli ultimi minuti in attacco, toccandosi la schiena quando in realtà Kjaer aveva dato sì una ginocchiata ma alla palla …).
Suarez non ha combinato un bel nulla e altrettanto Griezmann. In compenso abbiamo visto Gimenez infilare davvero una ginocchiata nella schiena di Giroud, il quale è comprensibile che si sia poi innervosito. Tutti hanno contribuito al loro meglio nel cercare la vittoria. Tonali e Kessie, come dicevo, davvero una gran partita ma anche quella di Kalulu (ricordiamoci che è solo ventenne e alle prime battute in UCL), Theo qualche sbavatura ma spina nel fianco dell’Atletico, così come Saelemaekers. Ottimo l’apporto di Bakayoko (sostituto di Tonali) che ci ha messo il fisico, Diaz il solito folletto anche se a volte un po’ impreciso e strepitosa parata di Tatarusanu subito all’inizio del primo tempo, poi quasi inoperoso per il resto del match. Ciliegina sulla torta: la bella favola di Junior Messias, primo tiro in Champions e primo goal.
Rete che ci da ancora speranza. Goal che il brasiliano dedica alla famiglia ma anche a chi ha avuto fiducia in lui (Maldini e Massara). Pioli come sempre ha plasmato i ragazzi secondo la sua visione di gioco e ha azzeccato i cambi. Abbiamo un grande allenatore!
Le statistiche parlano chiaro:
Possesso palla a favore dei rossoneri (58%)
Duelli vinti (59% per il Milan)
Tiri totale 14 per il Milan e 6 per Atletico
Tiri in porta 4 Milan e 2 Atletico
Passaggi 526 Milan contro 385 Atletico
Falli commessi 19 Atletico contri 14 Milan.
Giochiamocela, ragazzi! Perché se esiste un Dio del Calcio, deve ripagarci di tutte le ingiustizie finora ricevute in questo girone ed il Milan , forse Liverpool a parte, non è di certo inferiore a Porto ed Atletico!Bravi ragazzi! Siamo orgogliosi di voi e lasciatecelo dire: quanto amiamo questo Milan ???
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