6 Luglio 2024

RossoneroBlog

Fatti ed opinioni su AC Milan

Bologna-Milan 1-1: i due volti dei rossoneri

Classica partita in cui si sono viste cose molto buone ed altre decisamente negative.

Cominciamo dalle buone:
prima di tutto visto il massiccio turnover (10 uomini su 11), con una formazione fatta da giocatori che forse hanno giocato insieme in allenamento ma mai in una partita ufficiale tutti insieme, mi aspettavo un rendimento in campo deludente per non dire peggio.

Ed in effetti il gol preso al 1′ da Sansone mi stava confermando quella sensazione. Per inciso, le parole di Pobega prima e di Pioli poi hanno solo che confermato la mia tesi e cioè che il Milan 2022/23 ogni tanto ha dei cali mentali che davvero faccio fatica a spiegarmi.
Pobega e Pioli hanno confermato che avevano preparato il match per partire aggredendo il Bologna e fare propria la partita ma invece è successo esattamente il contrario. Come ho già detto in questi giorni, anche in panchina il Milan ha giocatori di qualità.
Pobega ne è un esempio ma anche Ballo-Touré, gol iniziale a parte dove si è fatto sfuggire l’avversario che ha dato il “LA” all’azione del gol dei felsinei, ha fatto una partita nella quale si è proposto, ha creato occasioni e addirittura si è fatto vedere in area di rigore avversaria.
Lo stesso Rebic ha avuto le sue occasioni, si è mosso molto, ha dialogato con Ballo-Touré.

Il Milan in campo poteva benissimo fare del Bologna un boccone dato che sì ha avuto il medesimo possesso palla degli avversari (50%) ma ha tirato 19 volte (di cui 5 in porta) contro le 6 volte (di cui 2 in porta) dei rossoblu.
Quindi, ripeto, per essere una partita dove in campo c’erano 10 giocatori che tutti insieme in campo non c’erano mai stati posso dire che non è andata male se contiamo che il Bologna ha tirato solo due volte in porta su 93′ di gioco.

Certo con Leao, Messias e Diaz dal 70′ le cose sono decisamente migliorate ma è ovvio che tre attaccanti che giocano sempre insieme (o che hanno giocato insieme parecchie volte) possono fare la differenza. In ogni caso però Diaz si è mangiato due occasioni una più grossa dell’altra.

Per dirla fuori dai denti: vedendo il Bologna una squadra in forte crescita negli ultimi due mesi, mi aspettavo molto di peggio.

Parliamo ora delle cose davvero negative:
no, non è il fatto che non sappiamo buttarla dentro perché quella è una costante di tutto questo campionato, titolari o non titolari, nonostante che al momento in cui sto scrivendo questo articolo il Milan ha comunque il 2° miglior attacco del campionato insieme alla Lazio (49 gol segnati).
Le cose negative nel match contro il Bologna si chiamano rigori negati, Divock Origi e Charles De Ketelaere.
Rigorosamente in ordine di gravità, dal più grave al meno grave.

I RIGORI: in tutti i modi e in tutte le azioni alla moviola che abbiamo potuto vedere è evidente che Massa (quello del fuorigioco geografico, lo ricordate?) ci ha negato due sacrosanti rigori: il primo per un pestone sul piede di Rebic (atterrato poi in area) ed il secondo per una intercettazione del pallone con braccio largo (Marelli su DAZN lo ha definito “a 90° rispetto al corpo”) in area di Soumaouro.
Sul primo Massa poteva (al limite) essere scusato perché aveva la visuale coperta da tre giocatori rossoblu ma il VAR avrebbe dovuto intervenire.
Sul secondo sia l’arbitro che il VAR hanno ritenuto di non assegnare il rigore e sinceramente sia il sottoscritto, che Pioli, che la panchina ed i tifosi allo stadio non ne abbiamo capito il motivo.
Spero che qualcuno del Milan cominci seriamente a farsi sentire da chi di dovere perché l’unico, con il suo solito aplomb da gentleman, che ha detto qualcosa è stato Pioli nell’intervista post-partita quando ha appunto detto chiaramente che “per lui, per tutta la panchina del Milan e per tutti i tifosi allo stadio il braccio di Soumaouro era da rigore netto”.
È vero che abbiamo difficoltà di finalizzazione rispetto al numero di occasioni che creiamo ma se ci negano pure i rigori netti ed eclatanti, perdiamo anche occasioni ulteriori per mantenere certe posizioni in classifica.

Giocatori, allenatori e dirigenti di altre squadre che conosciamo bene fanno sempre molto più “show” in occasioni del genere e mettono sotto pressione arbitro e VAR.
Inoltre, come ha voluto scrivere qualche altro account sul Milan in Rete, non voglio assolutamente pensare che Massa ed arbitri incompetenti del medesimo genere vengono spediti dalla AIA ad arbitrare il Milan perché (testuali parole“La Roma e l’Inter devono andare in Champions League assolutamente perchè hanno debiti grossi e se non si qualificassero dovrebbero cedere metà Squadra… il Milan può restare fuori, tanto il bilancio è a posto e il cammino nella Champions di quest’anno è stato buono e oneroso. Inoltre una Squadra che non si svena sul Mercato e che già lo scorso anno ha vinto, comincia a dare un pò fastidio…”

Mi sembra che sia fantascienza … sono più propenso a credere che la AIA sia per metà composta proprio e solamente da arbitri dalla dubbia competenza e professionalità.
Per la cronaca il Milan è 13° nella classifica dei rigori a favore (prima la Roma) mentre è 7° in quella dei rigori contro (prima la Salernitana).

ORIGI: L’ex-Liverpool anche stavolta ha avuto la sua occasione ed anche stavolta ha fatto vedere il nulla del nulla. Sempre indietro di 5 metri rispetto all’avversario, sempre fuori posizione.
È vero che gli spioventi che gli arrivavano erano spesso alti e di difficile gestione ma mi aspetto che un campione maturo di 27 anni, d’esperienza internazionale come Origi sia in grado di conoscere certe dinamiche in campo e quindi di leggere almeno 5 volte su 10 cosa un difensore possa e abbia in mente di fare. Inoltre che sia anche in grado di governare la palla quando gli arriva.
Tutto ciò Origi finora non lo ha affatto dimostrato.
La mia opinione, dopo averlo sostenuto per mesi, è che se è vero che ha ancora mercato in Inghilterra bisogna farlo subito nella prossima sessione estiva e salutarlo cordialmente.

DE KETELAERE: discorso simile per alcuni versi ma differente per altri per il giovane Charles. A dispetto di quanti dicono che è un bidone, al contrario a Milanello dicono invece che ottime qualità le ha e deve solo dimostrarle.
A comparazione con Origi l’età, e quindi l’esperienza, sono nettamente differenti. Lo abbiamo sostenuto fino ad ora e personalmente continuerò a sostenerlo ed aspettarlo.
Per contro, però, il buon Charles dovrebbe ripagare tutta questa fiducia facendo vedere che quando è chiamato a scendere in campo ha davvero la “cazzimma” (per dirla alla napoletana), cioè che gioca con cattiveria e con fame.
In campo invece appare come un giocatore che lavora di fioretto e da la netta sensazione che non sia adatto al nostro campionato.
Se fosse così la riprova la dovremmo avere schierandolo in Champions League, dove gli arbitri sono più permissivi e dove le squadre “ti lasciano giocare” ma Pioli a questo punto del percorso non può permettersi di mettere De Ketelaere in campo al posto di Diaz o di Leao.
Ergo il buon Charles dovrebbe giocare con gli occhi da killer in campionato … ma , ripeto, non restituisce questa sensazione.
Per quest’anno il giovane belga ce lo teniamo così e spero vivamente che al Milan siano convinti che vale ancora la pena di scommetterci sopra.

Chiudo con una considerazione sulla classifica.
Siamo alla giornata n° 30 di 38. 
C’è chi si lamenta dicendo che se andiamo avanti così non accederemo alla zona Champions alla fine del campionato.
Nelle prossime 8 giornate ci saranno da giocare le seguenti partite (in grassetto gli scontri diretti):

  • 31) Lazio-Torino | Juventus-Napoli | Atalanta-Roma | Empoli-Inter e Milan-Lecce 
  • 32) Roma-Milan | Inter-Lazio | Bologna-Juventus e Torino-Atalanta 
  • 33) Monza-Roma | Juventus-Lecce | Verona-Inter e Lazio-Sassuolo 
  • 34) Roma-Inter | Milan-Lazio e Atalanta-Juventus
  • 35) Spezia-Milan | Inter-Sassuolo | Juventus-Cremonese | Bologna-Roma e Lazio-Lecce 
  • 36) Napoli-Inter | Empoli-Juventus | Udinese-Lazio | Roma-Salernitana e Milan-Sampdoria 
  • 37) Fiorentina-Roma | Inter-Atalanta | Lazio-Cremonese e Juventus-Milan
  • 38) Atalanta-Monza | Udinese-Juventus | Milan-Verona | Torino-Inter e Roma-Spezia 

Sapete bene qual è la nostra posizione in classifica (al momento 3° a pari punti con la Roma, virtualmente 4° per 1 solo gol di Differenza Reti) e guardando le partite e anche gli scontri diretti che rimangono ancora da giocare secondo me il 4° posto è ampiamente fattibile e raggiungibile.