Seconda giornata del Gruppo F della fase a gironi di Uefa Champions League, il Milan va al Signal Iduna Park per sfidare il Borussia Dortmund.
Sfida che si prospetta davvero combattuta ed equilibrata tra due squadre che amano affrontare l’avversario a viso scoperto. I gialloneri sono reduci da una sconfitta sul campo del PSG, mentre i rossoneri hanno racimolato un solo punto in casa contro il Newcastle.
La squadra di Terzic, allenatore dei tedeschi, ha perso un elemento fondamentale in Jude Bellingham (passato al Real Madrid) e, come tutte le squadra che contano difetti, ne hanno uno per noi importante: soffre molto il pressing. Se possono essere considerati forti in attacco non lo sono altrettanto in difesa. I reparti del Borussia sono un po’ slegati tra loro e la difesa giallonera soffre molto il contropiede.
Nonostante in questo momento il Borussia sia 4° in classifica a pari punti (14) con il Bayern Monaco le ultime partite contro l’Hoffenheim e una settimama prima con il Wolfsburg ci hanno raccontato di due vittorie ma nelle quali i nostri avversari tedeschi non hanno giocato bene. Vittorie arrivate per merito soprattutto di tre giocatori che ad oggi stanno sostenendo la squadra e cioè Marco Reus, Julian Brandt e Mats Hummels, che possiamo indicare come i punti ti di forza della squadra.
Peraltro la vetta della classifca, occupata ad oggi dal Bayer Leverkusen, dista solamente 2 punti. Attenzione a considerare il Borussia una squadra in difficoltà: il Borussia Dortmund in totale non perde da ben 22 incontri in casa: 17 vittorie e 5 pareggi, con l’ultima sconfitta interna datata addirittura 20 agosto 2022 contro il Werxder Brema.
Oltre a Marco Reus la difesa del Milan dovrà tenere d’occhio un’altra ala con il vizio del goal e cioé Donyell Malen, capocannoniere della squadra contando tutte le competizioni 2023/24 (4 reti) in cerca del primo goal stagionale in Champions: il suo ultimo fu 666 giorni fa contro il Besiktas il 7 dicembre 2021.
LA CHIAVE DELLA PARTITA
I tedeschi tendono a scoprirsi, specialmente nelle zone centrali del campo, preferendo mantenere il controllo della palla. Questo li porta a subire attacchi diretti. Solo il Friburgo, 8° in classifica, ha concesso più attacchi diretti della formazione di Dortmund (14) tra le squadre attualmente presenti in Bundesliga. Il Milan invece è leader per numero di attacchi in verticale (cioè il numero di sequenze su azione che inizia nella propria area e ha almeno il 50% di movimenti in avanti e termina con un tiro o un tocco in area avversaria): 20. Inoltre è, insieme a Juventus ed Inter, una delle tre squadre a contare più tiri a seguito di azioni di contropiede.
Prepariamoci quindi ad una partita composta per la maggior parte di ripartenze veloci e contropiedi.
BORUSSIA DORTMUND-MILAN: LE PROBABILI FORMAZIONI
BORUSSIA DORTMUND (3-5-2) – Kobel; Sule, Hummels, Schlotterbeck; Ryerson, Sabitzer, Emre Can, Brandt, Wolf; Adeyemi, Malen. All. Terzic
MILAN (4-3-3) – Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Theo Hernandez; Pobega, Musah, Reijnders; Pulisic, Giroud, Leao. All. Pioli
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