Missione compiuta per il Milan che vince per 3-1 a Cagliari. Nonostante Pioli nel post-partita abbia voluto sottolineare che non ci sono seconde linee e che per lui tutti i suoi giocatori sono titolari, il Mister decide di dosare le energie e da spazio a diversi calciatori poco impiegati nelle precedenti giornate.
Okafor si vede poco ma si fa trovare pronto nell’azione che dà inizio alla rimonta dopo l’iniziale vantaggio degli isolani, firmato da Luvumbo. Per il resto sono Tomori e Loftus-Cheek, leader vecchi e nuovi del Diavolo, a mettere a segno le reti che valgono il blitz. Una vittoria importante e meritata che lo scorso anno non avremmo ottenuto, figlia della clamorosa qualità inserita in rosa.
Pioli attua un massiccio turnover, affida le chiavi del gioco ad Adli mettendogli ai fianchi Loftus-Cheek e Reijnders. In attacco chance per Okafor, con Pulisic e Chukwueze ali. Nonostante i massicci attacchi del Milan, specialmente nei primi 15-20 minuti, la partita rimane bloccata, perché Ranieri mette in campo una gabbia ben impostata che chiude al Milan tutti i varchi. I rossoblu quando possono ripartono veloci in contropiede e infatti proprio al 29’ è Luvumbo a portare in vantaggio i suoi su assist di Nandez bravo a sfruttare un errore di Adli in prima battuta ma soprattutto di Tomori dopo.
In 5 minuti però, il Milan ribalta il risultato. Su un buon tiro-cross dal fondo di Pulisic, Radunovic pasticcia e Okafor insacca il goal del 1-1 . Dopodiché è Tomori a insaccare su invito di Reijnders, sugli sviluppi di un corner ben eseguito frutto di un evidente studio in settimana.
Nella ripresa il Cagliari spinge, costringendo i rossoneri sulla difensiva. Un paio di mischie davanti a Sportiello fanno venire i brividi ma proprio il portiere dimostra ai tifosi rossoneri che il suo acquisto è stato uno dei più azzeccati. Nel momento più delicato è Loftus-Cheek con una bella staffilata dalla media distanza, a battere Radunovic e a segnare il gol che blinda il successo del Milan.
𝗖𝗼𝘀𝗮 𝗺𝗶 𝗲̀ 𝗽𝗶𝗮𝗰𝗶𝘂𝘁𝗼
Come dicevo all’inizio, una partita che alla mezz’ora ci vedeva in svantaggio lo scorso anno difficilmente l’avremmo recuperata in questo modo e soprattutto non l’avremmo vinta. Mi è piaciuta la capacità di reazione della squadra dopo lo svantaggio. Il Milan non si è disunito, ha alzato i ritmi e in cinque minuti ha messo a segno due reti che hanno ribaltato la situazione già prima del riposo. Ottima la gestione pure nella ripresa e il goal di Loftus-Cheek arrivato proprio nel momento di massima spinta degli avversari.
La mentalità di questo Milan è differente da quella della scorsa stagione e lo si è capito anche dalle parole dello stesso Loftus-Cheek quando ha affermato che è tramite le vittorie in partite di questo tipo che si può lastricate la strada verso lo scudetto.
𝗖𝗼𝘀𝗮 𝗻𝗼𝗻 𝗺𝗶 𝗲̀ 𝗽𝗶𝗮𝗰𝗶𝘂𝘁𝗼
In difesa abbiamo ballato un po’. Tomori si è fatto superare in occasione del goal di Luvumbo ma per fortuna poi ha portato il Milan in vantaggio, rimediando l’errore e facendosi perdonare.
𝗜𝗹 𝗽𝗿𝗼𝘀𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗺𝗲𝘀𝗲
Il periodo che va dal 30 settembre al 29 ottobre vedrà il Milan scontrarsi con Lazio, Borussia, Genoa, Juventus, PSG e Napoli. Sarà un mese difficile. Ha fatto quindi molto bene Pioli a fare turnover massiccio e fa bene a considerare tutti i giocatori dei titolari.
Più giocano tutti e più migliorano trovando affiatamento. Adli lo ha dimostrato.
𝗟𝗲 𝗽𝗮𝗴𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗠𝗶𝗹𝗮𝗻
* Sportiello 6,5 – Si fa beffare da Luvumbo (ma onestamente pararlo era difficile) ma poi rimedia dando sicurezza alla squadra.
* Florenzi 6 – Ci prova dalla distanza.
* Thiaw 6 – In qualche caso un po’ in affanno ma da bravo tedesco non molla mai e riesce sempre a cavarsela.
* Tomori 6 – il voto è quello giusto perché insufficiente per l’errore in occasione del goal di Luvumbo ma più che sufficiente per il gol del vantaggio.
* Theo 6 – Hanno dovuto abbatterli per fermarlo quelle poche volte che è riuscito a liberarsi degli avversari.
* Loftus-Cheek 7,5 – Firma il 3-1 del Milan con un gran bel goal e chiude la partita con un’ottima prestazione.
* Adli 6,5 – Buona la prima dall’inizio. Ottimi lanci e buona prestazione anche in fase difensiva anche se si lascia un po’ sfuggire Luvumbo in occasione del goal dell’angolano.
* Reijnders 7 – Esce per logiche di turnover, non certo per la bassa qualità della sua prova, davvero da applausi.
* Pulisic 6,5 – Propizia il gol del pari di Okafor e fa un gran lavoro non solo sulla sinistra.
* Okafor 6,5 – Si vede molto raramente, prontissimo però ad avventarsi sul pallone dell’1-1 che dà inizio alla riscossa del Milan.
* Chukwueze 6,5 – Spazi stretti e poche chance per scatenarsi in velocità. Fin quando è rimasto però ha fatto vedere cose buone e soprattutto ha lottato tanto.
* Pobega 6 – Fatto entrare per dare solidità alla mediana ed è ciò che ha fatto.
* Musah 6 – Una mezz’ora abbondante senza senza errori.
* Romero 6 – Pioli lo lancia nel finale, quando il risultato ormai è in cassaforte.
* Leao 6 – Venti minuti per provare a sfruttare gli spazi in contropiede.
* Bartesaghi s.v. – Fa respirare Theo nel finale.
* All. Pioli 6 – Bravo Mister, stavolta azzecca i cambi, finalmente cominciando a farlo prima del 65’ e soprattutto lasciando in campo l’amministratrice Loftus-Cheek che segnerà il goal che chiude la partita.
Fabio Caserini è tifoso milanista fin dall’età di sei anni, quando Gianni Rivera consegnò lo scudetto al Milan grazie ad un suo goal contro il Brescia.
È Direttore Responsabile di RossoneroBlog e insieme ad altre 5 persone è co-fondatore del gruppo privato Facebook Casa Rossonera
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