Calciomercato: gli obiettivi rossoneri

Dopo l’uscita di Çalhanoglu facciamo il punto sugli obiettivi di calciomercato

La decisione di Hakan Çalhanoglu di passare, come si dice, “dall’altra parte del Naviglio” ovvero su sponda nerazzurra lascia aperto l’interrogativo su chi sarà il prossimo trequartista da affidare alle cure di Stefano Pioli. Ammesso e concesso che il Milan nella prossima stagione giocherà ancora con il modulo 4-2-3-1 che ha fatto bene finora e ha permesso il rientro in Champions League, è chiaro che il coach rossonero vorrà avere un sostituto del turco per il quale aveva un occhio di riguardo.

Si tratta quindi di capire quale sia il profilo adatto per il gioco rossonero, scegliendo tra le varie occasioni che il mercato europeo sta offrendo in questo momento e tra un giocatore esperto o uno giovane. Il progetto del Milan, come spesso è stato ripetuto, prevede un mix tra calciatori giovani e giocatori esperti. Quest’ultimi portano non solo talento ma anche attitudine vincente ai più giovani. Gli esempi di Zlatan Ibrahimovic e Simon Kjaer ne sono una perfetta dimostrazione. Non è da escludere che il Milan rientrante in Champions League possa affidarsi a un calciatore esperto per la trequarti, abituato a giocare certe competizioni.

Quali potrebbero essere i nomi? Isco, Papu Gomez o Ilicic. Il primo è in uscita dal Real Madrid nonostante il ritorno in panchina di Carlo Ancelotti. Ha un contratto in scadenza nel 2022 che potrebbe abbassare il costo del cartellino. Il Papu e Ilicic sono da qualche anno frequentatori della Champions nelle file dell’Atalanta e nel caso dell’argentino anche col Siviglia. Il loro futuro non è ben delineato e potrebbero lasciare le rispettive squadre: il Papu ha un grande desiderio di tornare in Italia mentre Ilicic non sembra avere un buon rapporto con Gasperini e la sua storia a Bergamo sembra ai titoli di coda.

Per quanto riguarda i profili più giovani possiamo citare i nomi di Van De Beek, Ceballos e Ziyech. Mentre per i primi due si parla di timido interessamento, il marocchino del Chelsea è un nome che è stato più volte avvicinato all’orbita rossonera. Gli eventuali e possibili tentativi per questi calciatori seguiranno la strategia dell’acquisto alla Tomori: un prestito con un diritto di riscatto concordato con la società detentrice del cartellino e con cui eventualmente si potrà arrivare ad una trattativa.

Sullo sfondo i nomi di Mattia Zaccagni dal Hellas Verona, Amine Adli, giovane talento del Tolosa, e il ritorno di Brahim Diaz, di nuovo in prestito dal Real ma con diritto di riscatto fissato a 20 milioni.

Gli attaccanti

In questo caso ormai circola da tempo il nome di Olivier Giroud con il quale da più parti ormai si dice che il Milan abbia raggiunto un accordo economico per un biennale e che dovrebbe liberarsi dal Chelsea grazie all’aiuto dei suoi procuratori. In ogni caso l’obiettivo è quello di avere un attaccante esperto da alternare a Ibrahimovic tra campionato e Champions al quale si andrebbe ad aggiungere un giovane che poi prenderebbe il posto dello svedese a fine campionato. I nome che circolano sono Dusan Vlahovic, Gianluca Scamacca, Andrea Belotti.

Per il centravanti della Fiorentina sappiamo ormai che Commisso vorrebbe trattenerlo ma che in caso il serbo abbia smania di salire agonisticamente di livello ci sarebbero già tre squadre che lo vorrebbero: Milan, Juventus e Tottenham. Il patron viola vuole 60 milioni e zero contropartite, cifra alla portata degli inglesi anche se Vlahovic ha una grande ammirazione per il suo idolo Ibrahimovic.
Gianluca Scamacca è un nome più volte accostato al Milan ma ogni volta non se ne è fatto niente anche perché Carnevali, AD del Sassuolo pretende 40 milioni per il cartellino. Un po’ troppo per un giovane.

Per quanto riguarda il “Gallo” sarebbe il profilo ideale per il Milan e per il 4-2-3-1 di Pioli. Stando all’indiscrezione riferita da Tuttosport, ancora una volta il Torino ha sparato alto per il cartellino del centravanti: 34 milioni di euro. I rossoneri non hanno intenzione di investire una tale somma. E nemmeno la Roma, altro club interessato a Belotti. Rossoneri e giallorossi, infatti, ritengono eccessiva la valutazione di un giocatore che andrà in scadenza nel 2022 e che non sembra disposto a rinnovare con il Toro. Non è da escludere, dunque, che il patron Cairo possa concedere uno sconto se non dovesse ricevere offerte di tale portata.

L’esterno destro, dato che si ritiene Samu Castillejo un giocatore in partenza nonostante l’ultimo raffreddamento di interesse del Betis, è un altro obiettivo del Milan che cerca un profilo in grado di saltare l’uomo e rifornire gli attaccanti. I nomi al momento sono Domenico Berardi, ma anche in questo caso il Sassuolo ha fissato il prezzo a 50 milioni, e Jonathan Ikoné del Lille, una ventina di milioni in meno.

Il centrocampo

Fermo restando che c’è in ballo il rinnovo del contratto a Franck Kessie, in scadenza il prossimo anno, la coppia formata appunto dall’ivoriano e dell’algerino Ismael Bennacer è ovviamente quella titolare. In alternativa c’è il giovane Sandro Tonali, per il quale i dirigenti rossoneri stanno definendo i dettagli del rinnovo con sconto del prestito con il presidente Cellino del Brescia. Si è quindi alla ricerca del quarto centrocampista, senza dimenticare che è ritornato dal prestito allo Spezia il giovane Pobega che ha ben figurato tra le fila del club ligure.

La difesa

Dopo il riscatto di Fikayo Tomori che andrà a formare la coppia titolare con il muro danese Simon Kjaer, gli altri due punti fissi della nostra difesa sono Davide Calabria e Theo Hernandez. I quali però hanno necessità di avere alternative, vista la lunga stagione che si presenterà a cominciare dal prossimo settembre. Aldilà che una già l’abbiamo in casa, Pierre Kalulu, la storia recente ci insegna che i difensori si acciaccano e quindi i nomi che stanno circolando sono quelli di Junior Firpo dal Barcellona per il quale i blaugrana chiedono un prestito con obbligo di riscatto, e Diogo Dalot, che ha ben figurato lo scorso campionato (e Europa League) provenendo dal Manchester United in prestito secco. Anche per lui gli inglesi rinnoverebbero il preso inserendo l’obbligo di riscatto. Sullo sfondo rimane da capire cosa vorrà fare Alessio Romagnoli, che ha perso un po’ di punti nelle gerarchie di Pioli ed al quale è stato proposto un rinnovo alle medesime condizioni. L’attuale capitano ci sta pensando.
In porta è ormai noto che il titolare sarà Mike Maignan, che ha preso il posto di Gigio Donnarumma, con riserve Ciprian Tatarusanu ed il giovane Plizzari.

Tutto ciò ovviamente sono voci che girano e per le quali bisognerebbe utilizzare il condizionale, dato che ufficialmente il mercato estivo non è ancora iniziato. “Le danze” cominceranno infatti il 1° luglio.

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