6 Luglio 2024

RossoneroBlog

Fatti ed opinioni su AC Milan

Chi sarà l’attaccante che affiancherà Giroud?

Vangelis Pavlidis, attaccante del AZ Alkmaar

Il nome della seconda punta centrale è ancora un rebus

L’ultima voce che corre per quanto riguarda il mercato del Milan è che i rossoneri stiano decisamente puntando ad avere Samuel Chukwueze a tutti i costi. Sarebbe una forte richiesta da parte di Stefano Pioli a Giorgio Furlani che in queste ore sta riformulando al Villareal una proposta di 30 milioni bonus inclusi contro i 35 richiesti dagli spagnoli, i quali però iniziano a rendersi conto che non possono tirare troppo la corda dato che il nigeriano avendo il contratto in scadenza a giugno 204 potrebbe già accordarsi il prossimo gennaio con chiunque per lasciare il Sottomarino Giallo a parametro zero.

Se l’ipotesi Chukwueze si avverasse, il giocatore andrebbe ad occupare l’ultimo slot per extra-comunitari disponibile. Pertanto Mehdi Taremi, centravanti iraniano del Porto seguito dai rossoneri, non potrebbe essere ingaggiato. Si apre quindi il toto-attaccante comunitario per affiancare Olivier Giroud. Chi sarà?

Sta circolando in queste ore una suggestiva ipotesi che vede Romelu Lukaku in prestito al Milan, dato che è stato rifiutato sia da Chelsea che dall’Inter e vede difficoltà ad approcciare alla Juventus. Un prestito fino alla scadenza del contratto di Giroud (che a quel punto sarebbe un po’ “stagionato”) potrebbe essere un’ipotesi plausibile per poi pensare ad una coppia di punte completamente nuove.

Vangelis Pavlidis, attaccante del AZ Alkmaar

In alternativa ci sono altri nomi. Uno è quello di Vangelis Pavlidis, attaccante classe 1998 dell’AZ Alkmaar, la squadra dalla quale il Milan ha prelevato Reijnders. Il costo del cartellino non è elevato (15 milioni) e potrebbe essere il profilo giusto: 12 goal e 8 assist in 25 presenze nell’ultima stagione. Per il resto i soliti nomi che circolano, ora in rialzo un attimo dopo in ribasso: il solito Okafor, ormai da tempo nei radar del Milan, così come Gianluca Scamacca. Lontano ormai il nome di Morata.