Dinamo Z. – Milan 0-4: veni, vidi, vici.

Quello che mi fa impazzire di questo Milan è che sa sempre sorprenderti. Ieri sera ho passato un bel pezzo del primo tempo a chiedermi come mai con 4 attaccanti in campo non fossimo in grado di segnare un gol e fossimo piantati sullo 0-0 da una Dinamo che, a parte il primo quarto d’ora del primo tempo, non sembrava poi così irresistibile.

Al gol (bellissimo) di Matteo Gabbia al 39′ su splendido piazzato di Sandro Tonali ho ovviamente esultato ma commentavo con amici “4 attaccanti e segna 1 difensore” … ma devono avermi sentito perché nel secondo tempo il Milan ha cominciato a prendere il controllo totale del match.

Posso affermare che abbiamo una coppia di centrocampisti che reputo senza ombra di smentita una delle migliori in Europa. Bennacer e Tonali insieme sono un mix esplosivo e infatti Sandro ieri sera mi ha fatto vedere cosa è un “tuttocampista” con il logo del Milan tatuato sul petto. Lo trovavi al centro, a destra, in difesa … dappertutto! Poi Leão e Theo hanno deciso di ricordarci di essere la migliore “catena sinistra” dei 5 maggiori campionati europei e Rafa ci ha fatto vedere alcune magie tra cui quella che gli ha fatto segnare uno splendido gol partendo da centrocampo, dribblando , entrando in area avversaria a tu per tu con il portiere Livakovic e segnando come solo lui sa fare!

Pochi minuti dopo Giroud comincia la sua battaglia personale con Livakovic e, sempre grazie ad un Tonali gigantesco che viene atterrato in area, segna al 63′ su calcio di rigore.

Nove minuti più tardi autogol della Dinamo ma non parliamo delle reti che i rossoneri si sono mangiate con Giroud, Krunic e Rebic.

Tre punti d’oro, importantissimi anche perché il Salisburgo ha perso contro il Chelsea. Ora il Milan è secondo nel girone ad un punto sopra il Salisburgo terzo contro il quale si giocherà la qualificazione agli ottavi. Sufficiente un pareggio ma una vittoria, più rassicurante, sarebbe anche un balsamo per l’autostima rossonera.

Le altre note positive: Kjaer sempre sicuro di sè e sempre in posizione esatta e Gabbia in formato Europa al suo primo gol in Champions League. Una serata che si ricorderà per un bel pezzo. Bravo Matteo! Te la meriti!

Unica nota negativa della serata, ancora una volta De Ketelaere non ha inciso come si sperava. Un inizio promettente svariando sul fronte d’attacco sia a destra che a sinistra ma poi basta. Personalmente ho l’impressione che stia facendo fatica a digerire gli schemi tattici di Pioli, i quali prevedono che ogni giocatore in campo copra ampie porzioni di campo dedicandosi in grande misura anche al pressing e alla fase di copertura …. cose che al Bruges forse non faceva.

Come abbiamo detto spesso comunque i mezzi li ha e, forti delle esperienze precedenti con Tonali e Leão, sappiamo che prima o poi ci farà vedere che le critiche che gli stanno piovendo addosso saranno ingiustificate.

In ogni caso Pioli (ma anche Cardinale, parlando dell’importanza di passare il girone) aveva chiesto una vittoria ed i ragazzi hanno risposto “presenti“. Ora arriva l’ostico Torino in trasferta e tre giorni dopo sarà la volta del Salisburgo in casa per giocarsi appunto il passaggio agli ottavi. Dobbiamo chiudere il discorso mercoledì prossimo senza dimenticare il campionato.

Mi farò venire un sacco di ansia? Sì … ma alla fine il Milan mi farà impazzire e mi farà vedere di essere in grado di superare anche questi ostacoli.

Fabio Caserini

Fabio Caserini è tifoso milanista fin dall’età di sei anni, quando Gianni Rivera consegnò lo scudetto al Milan grazie ad un suo goal contro il Brescia.
È Direttore Responsabile di RossoneroBlog e insieme ad altre 5 persone è co-fondatore del gruppo privato Facebook Casa Rossonera