Romero festeggiato da Pedro in occasione del suo goal contro il Monza
In arrivo a Milanello la giovane “mini Pulce” proveniente dalla Lazio
Quello che tutti indicano come il primo colpo del calciomercato di Geaoffrey Moncada e Giorgio Furlani è in arrivo. In realtà non è il primo colpo. Ricordiamo infatti che Marco Sportiello, ex-portiere dell’Atalanta che andrà a fare il secondo alle spalle di Mike Maignan, aveva già firmato il suo contratto qualche settimana fa. È in arrivo, dicevo, Luka Romero.
Il giovane trequartista argentino non ha rinnovato il suo contratto con la Lazio e ha chiuso con i rossoneri. Romero non è ancora conosciuto al grande pubblico. Nel 2021, quando la Lazio lo prelevò dal Maiorca, Sarri disse di lui: “Non ho mai visto un sedicenne così. Oltre alle qualità si allena in maniera feroce”. Il ragazza ha tanta voglia di mettersi in mostra, come fece appunto con i biancazzurri nella partita contro il Monza segnando il goal che permise alla squadra di Sarri di salire al secondo posto in classifica (vedi foto in testata). Posizione che poi tutti sappiamo fu confermata alla fine della stagione appena finita.
L’Inter, in questo lungo derby di mercato che sta infiammando Milano, ha incontrato il suo agente Fali Ramadani ma poi lo ragazzo è finito al Milan. Arrivato a Roma nel 2021, a soli 16 anni, veniva paragonato (più che altro per la stazza) a Leo Messi. Era stato cercato anche dal Siviglia e dal Borussia Dortmund ma lui scelse la capitale italiana perché convinto di potersi ritagliare spazio come esterno nel 4-3-3 di Sarri.
In realtà ha giocato poco ma non per scarse qualità. Sarri infatti era convinto che Romero avrebbe potuto essere più utile alla squadra rispetto a Cancellieri. Non a caso infatti ha fatto meglio del nazionale U21 italiano: 12 presenze Romero, 30 Cancellieri, 277 minuti giocati contro 602. Ma Romero, pur giocando poco, ha comunque portato punti.
Il problema è stata la richiesta del suo agente per 5 milioni di commissioni fatta a Lotito. Chi ne ha fatte le spese è stato quindi il giocatore. Ramadani però ha un buon rapporto con il Milan. È l’agente di quel Ante Rebic che il Milan vuole lasciare andare e Ramadani, concludendo l’operazione Romero con il Milan (con o senza commissione non lo sappiamo), può essere utile al Diavolo. Romero ha triplo passaporto (messicano, argentino e spagnolo) ma ha scelto di giocare per la biancocelesti sudamericana. Il CT Scaloni lo ha già convocato e di lui ha detto che “è forte, ha un futuro migliore della media ad attenderlo”.
Romero, indicato come trequartista, in realtà è un’ala destra veloce e sgusciante. Alto 165 centimetri (e in questo ricorda con affetto Brahim Diaz) fa di tecnica e velocità le caratteristiche principali. Con le giovanili del Maiorca ha segnato 230 gol in 108 partite: numeri da predestinato.
Convocato da Scaloni nella lista allargata prima dei mondiali, si è messo in mostra poche settimane fa in quello U20. Ha segnato al Guatemala, poi si è ripetuto con una perla contro la Nuova Zelanda: pallone preso a metà campo, si è liberato di un paio di avversari prima di calciare, con potenza, dal limite dell’area, mandando la palla sotto la traversa. Ha dimostrato di avere qualità, ora vuole sfondare nel grande calcio. La ferocia e la determinazione non gli sono mai mancate.
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All’anagrafe Kevin Bonvicini.
Malato rossonero, seguo il calciomercato del Milan.
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