6 Luglio 2024

RossoneroBlog

Fatti ed opinioni su AC Milan

Esiste un mondo, parallelo a quello reale …

L’opinione di Antonio Scibetta

Esiste un mondo parallelo a quello reale, dove non esiste dolore, non esiste tristezza, povertà, crisi, pandemia. A voler utilizzare la metafora collodiana, possiamo quasi certamente affermare che questo mondo parallelo sia assimilabile al “Paese dei balocchi”. Il paese dei balocchi in cui Pinocchio rischia di perdere la sua umanità è un luogo in cui domina il chiasso. L’iperstimolazione uditiva impedisce l’ascolto e, quindi, la razionalità.

L’industria del divertimento ha una doppia valenza, non solo produce plusvalore ma specialmente struttura la sussunzione formale e materiale. I dominati si perdono nell’eccesso delle promesse edeniche con l’effetto di abdicare ad ogni attività politica per essere solo sudditi. L’intero sistema è organizzato per ridurre al silenzio intere generazioni nella violenza legalizzata del chiasso. Il paese dei balocchi non è altro che il simbolo della menzogna, ed oggi cos’altro non è il mondo del pallone?

Pinocchio alla menzogna reagisce con la bugia, i tifosi reagiscono con i mal di pancia. Il Fair Play Finanziario è la più grande menzogna del sistema calcio, e così come le istituzioni che Pinocchio incontra sono mosse dalla menzogna, ovvero difendono interessi oligarchici mediante apparati che agiscono per perpetuare il capitalismo con l’inganno perenne, così si muovono anche quelle del calcio: foraggiare e coprire chi delle regole se ne infischia e condannare chi cerca di osservarle tenendo i conti in ordine.

E accade così che il Milan viene escluso per un anno dalle coppe e continua la sua “cura dimagrante” ma chi non paga stipendi e contrae debiti su debiti come l’Inter diventa la regina del mercato, o chi come la Juventus dopo due mega aumenti di capitale, dopo aver subito il danno della fuga di Ronaldo e sperperato milioni in campagne acquisti sbagliate, fa l’affare Vlahovic, pagando 18 milioni di commissioni al procuratore, 75 milioni a Commisso e 7 milioni annui al giocatore, che andava a parametro zero fra pochi mesi.

Poi il Calcio chiede sostegni al Governo per i danni della crisi pandemica: perché questo è un settore fondamentale per il Paese. Così dicono i giornalisti: sicuramente è trainante per loro che vivono di queste menzogne. Inutile continuare a parlare, lo hanno già fatto illustri editorialisti, ed inutile criticare il Milan e la società attuale che sta rispettando le regole come dovrebbero fare tutti. I giornalai continuano a parlare di Kessie che andrà via a parametro zero, non si parla però di Dybala, ora c’è DV7.

Forse il Milan, come sostengono molti tifosi, rischierà di non arrivare nemmeno quarto, dato che due posti sono già riservati a Inter e Juve, e un altro all’Atalanta, satellite dei bianconeri da anni. I rossoneri hanno preso Lazetic, ragazzo serbo di belle speranze: lo ha preso 4 soldi, e a parer di alcuni non servirà a nulla, però Vlahovic quando lo scovò Corvino per due soldi, adesso non ne parla nessuno!

Dico solo che il miglior giudice, esperto, opinionista è il campo, anche se appare evidente come le forze esterne , che si materializzano con i torti arbitrali, stanno cambiando in maniera fondamentale le sorti sportive (al Milan almeno mancano 4 punti per citare solo quello perso col Napoli e quelli persi con lo Spezia, per ricordare solo i più recenti). Io mi accontento di poco purché guadagnato onestamente, senza barare e fare magheggi nei bilanci, poi vedremo quale sarà il risultato sportivo sul campo, e non quello sui giornali.

«Fama di loro il mondo esser non lassa; misericordia e giustizia li sdegna: non ragioniam di lor, ma guarda e passa.» – Dante Alighieri


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