Chi dice che il Milan ha speso soldi ma non si è rinforzato parla probabilmente per invidia o per senso di frustrazione, dato che ci sono squadre che hanno venduto per cause di bilancio disastroso ma non hanno rimpiazzato con rinforzi adeguati oppure hanno alle spalle società importanti che ricapitalizzano per molti milioni ma al momento in cui scriviamo non hanno ancora fatto uno straccio d’acquisto.
I milanisti sanno benissimo che i circa 60 milioni spesi dal Milan finora sono stati spesi per la sostituzione di Donnarumma con Mike Maignan, per i riscatti di Fikayo Tomori e Sandro Tonali (entrambi il prossimo futuro rossonero), per il terzino Fodé Ballo-Touré (sostituto di Theo), per l’arrivo di Olivier Giroud, per il rinnovo del prestito di Brahim Diaz (ormai una certezza e non più una scommessa).
Abbiamo bisogno di un terzino destro da alternare a Davide Calabria e ormai Alessandro Florenzi, uomo di esperienza internazionale e azzurro di Mancini, sembra essere davvero vicino.
Abbiamo necessità di un centrocampista e, sulla falsariga della linea ormai tracciata dal club rossonero che vuole giovani in prestito da testare ed eventualmente riscattare, sta per arrivare dal Bordeaux il talento Yacine Adli.
Abbiamo bisogno di un trequartista per sostituire Çalhanoglu, la delusione passata all’Inter, e di un esterno destro perché Samu Castillejo sembra destinato a partire.
La nostra squadra è composta al momento da un solida difesa composta da Maignan (ottima impressione nelle ultime uscite amichevoli), Calabria/Kjaer/Tomori/Theo (alternative Kalulu/Gabbia/Romagnoli/Ballo-Touré).
C’è un ottimo centrocampo composto dal duo Bennacer-Kessie (alternative Tonali e MisterX – Adli o Pobega o Bakayoko o chissà -).
Inoltre possediamo un attacco di grande esperienza con Zlatan Ibrahimovic e Olivier Giroud ali quali la dirigenza milanista vuole affiancare un giovane da far crescere. Per quanto riguarda gli esterni, nessun dubio a sinistra con Ante Rebic e Rafael Leao mentre qualche domanda a destra dove appunto si attende il nome da alternare ad Alexis Saelemaekers.
Siamo ormai a Ferragosto e la squadra è stata ben consolidata e rinforzata in difesa, a centrocampo, qualora arrivasse Adli magari in coppia con Pobega che possa rimanere, in attacco e sulla corsia esterna sinistra. Contando quindi 22 giocatori tra titolari e sostituti, stiamo quindi parlando di certezze per almeno il 82% della squadra.
All’appello manca quindi un 18% rappresentato appunto dal trequartista, da un esterno destro da un terzino destro e da un centrocampista. Alla viglia di Ferragosto e con il mercato in chiusura a fine mese, 4 giocatori mancanti sembrano molti ma possiamo spingerci a dire che due di questi sono praticamente cosa fatta (Florenzi e Adli) a meno di clamorose sorprese.
Come sempre, ciò che intriga è stata e lo è ancora l’abilità di Maldini e Massara di fare mercato recuperando gli uomini adatti al progetto rossonero senza intaccare le casse della società ma spendendo ciò che si può spendere e facendo mercato con prestiti a diritto di riscatto. Ci attendiamo quindi i colpacci nelle ultime due settimane, soprattutto per quanto riguardano i nomi del trequartista e dell’esterno destro.
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