Forse non è chiara una cosa

C’è chi se la prende con Emerson Royal, chi con Theo, chi a volte sì e a volte no con Leao, chi con Loftus-Cheek o tanti altri ancora ma c’è un dato evidente, sotto gli occhi di tutti ed è la classifica.

Siamo alla giornata 13 di 38 ossia siamo ad un terzo del campionato e, in attesa del risultato finale di Lazio-Bologna, il Milan è 7° in classifica con 19 punti e davanti a lui ci sono in ordine crescente Juventus, Lazio, Fiorentina, Napoli, Inter ed Atalanta.

Da notare poi che il distacco tra 7ª e 6ª, cioè tra Milan e Juventus, è di 6 punti … un abisso! Si sente spesso dire che in fondo siamo a Novembre e alla zona Champions non mancano molti punti. A parte il fatto che ancora ieri sera Fonseca ha dichiarato che lui crede alla rimonta del Milan e a vincere lo scudetto perché, cito testualmente, “mancano ancora tante partite e le altre squadre possono perdere dei punti” (come se il Milan non ne perderà più!) ma probabilmente non gli è chiaro che la zona Champions è ormai evidente che sarà occupata da Atalanta, Inter e Napoli e che per il 4° posto ci sarà la guerra tra Lazio, Fiorentina e Juventus …. e noi dovremmo credere di riuscirci, dopo lo spettacolo indecente di ieri sera? Noi dovremmo credere a quest’uomo quando parla di scudetto?

Non prendetevela con i giocatori perché, lo ribadirò fino alla morte, la rosa del Milan è di alta qualità e altra cosa che ribadirò all’infinito è che nelle massime serie di qualsiasi campionato europeo non esistono giocatori scarsi … se dimostrano di esserlo è perché vengono impiegati male dai loro allenatori.

Di esempi ne abbiamo a bizzeffe, uno su tutti: Charles De Ketelaere. Penoso al Milan, tutt’altro giocatore al Milan … e non stiamo parlando di un iraddiddìo di campione, eh?

Santo Dio!
• Hai in squadra un campione d’Europa, capitano e centravanti della nazionale spagnola e tu gli fai fare il mediano incontrista alternato a trequartista?
• Hai in squadra il capitano della Nazionale USA e in una partita importante come Milan-Juventus (anche ai fini della classifica) lo lasci in panchina? E perché? Era stanco? Onestamente quando è entrato in campo non mi sembrava …
• Hai una mediana d’eccellenza formata da Fofana (ma che quantità enorme di palloni ha recuperato ieri sera?) e Reijnders ma non li metti in grado di esprimersi (soprattutto Reijnders) perché hai una squadra totalmente bloccata e ferma in campo e loro due non sanno dove passare la palla?
• Metti in campo una squadra bloccata al motto “primo non prenderle” , in panchina hai due esterni d’attacco e due punte e vai avanti fino alla fine con uno 0-0 brutto come la morte nel quale la squadra non ha effettuato un solo tiro in porta ??

Come sempre, l’avevo fatto all’inizio della scorsa stagione e l’ho ribadito anche all’inizio di questa, ho detto che per dare dei giudizi bisognava aspettare almeno tre mesi … anche in virtù del fatto che una svolta alla guida tecnica portava una serie di novità per cui occorreva tempo per assimilarle e digerirle ma adesso questo tempo è scaduto.

Sono passati tre mesi, guide tecniche nuove le hanno avute anche altre squadre e in particolare ce ne sono due con nuovo allenatore, quindi con le medesime nostre problematiche, ma guarda caso sono davanti a noi in classifica: si chiamano Fiorentina e Napoli.

Questo per dire che anche a fronte di novità da assimilare si deve saper reagire in maniera differente. È inutile che Fonseca dica timidamente in conferenza stampa pre.partita che è un problema di testa dei giocatori, di mentalità.

È la guida che deve risolvere i problemi. Chi va in campo sono solo esecutori, chi più fantasiosi e chi meno ma esecutori. Se esistono (ed esistono) colpe , la colpa è di Fonseca ma soprattutto di chi lo ha voluto alla guida del Milan. Ci sono allenatori che con una rosa come quella rossonera sarebbero in testa alla classifica con 10 punti di distacco dalla seconda !!!

Al Milan non si volta mai le spalle … ma a Fonseca le ho già voltate.

Fabio Caserini

Fabio Caserini è tifoso milanista fin dall’età di sei anni, quando Gianni Rivera consegnò lo scudetto al Milan grazie ad un suo goal contro il Brescia.
È Direttore Responsabile di RossoneroBlog e insieme ad altre 5 persone è co-fondatore del gruppo privato Facebook Casa Rossonera