22 Novembre 2024

RossoneroBlog

Fatti ed opinioni su AC Milan

Forse non tutti sanno che … San Siro è di una sola squadra!

“San Siro è casa nostra Un valore inestimabile”

Alfonso Cefaliello – Amministratore Delegato per conto Milan del Consorzio San Siro 2000

Una delle case leggendarie del mondo del calcio, lo stadio San Siro di Milano, ospita due giganti dello sport: AC Milan e Inter FC o, per citare i loro titoli completi, l’Associazione Calcio Milan e il Football Club Internazionale Milano S.p.A. Sì, per voi e per me sono Milan e Inter. La Serie A, massima serie calcistica italiana, è una delle poche a proporre una rarità nella maggior parte delle altre prime competizioni, una cosa assolutamente intollerabile per molti tifosi in Inghilterra e Spagna: la condivisione del terreno di gioco. Con certezza i club più grandi, di maggior successo, e i loro tifosi raramente vogliono sentire parlare della possibilità di dover condividere uno stadio con i loro maggiori rivali ma questo è esattamente ciò che accade a San Siro, dove entrambe le squadre giocano le loro partite in casa. Ma a chi appartiene San Siro?

Chi è arrivato prima?

Il Milan è stato fondato nel 1899 e l’Inter è arrivata solo nove anni dopo, nel 1908. In realtà, l’Inter è nata a causa di una spaccatura all’interno dei ranghi rossoneri sulla gestione della società, in particolare sull’ingaggio di giocatori stranieri. Lo stadio di San Siro non arrivò fino al 1926, quando il presidente del club Piero Pirelli (esatto, quello degli pneumatici per auto) pagò la costruzione del campo per la sua squadra. Il Milan rimase proprietario del terreno fino al 1935, quando vendette lo stadio al Comune di Milano. Per altri 10 anni furono gli unici abitanti di San Siro. Solo nel 1947 l’Inter divenne comproprietaria dello stadio e da allora entrambi i club vi giocano. Verdetto: Il Milan c’è stato per primo, c’è stato per 20 anni e ovviamente i suoi tifosi rivendicano la piena proprietà del terreno come un altro motivo per cui San Siro è “loro”.

Il peso della storia

Prima ancora che nascesse l’Inter, il Milan aveva conquistato i suoi primi campionati, vincendo nel 1901, nel 1906 e nel 1907. Un buon inizio, ma dopo la scissione e la successiva formazione dell’Internazionale, il Milan non vinse un altro scudetto fino agli anni Cinquanta. L’Inter non ci mise molto a trovare il primo successo, con un campionato di massima serie vinto nel 1910, appena due anni dopo la sua nascita, peraltro vincendolo contro la Pro Vercelli che per protesta della data del match schierò una squadra di ragazzini …. gioco facile per i nerazzurri! Prima che il quarto titolo del Milan arrivasse nel 1951, l’Inter ne aveva già accumulati cinque. I due club hanno vinto 11 titoli di Serie A negli anni ’50 e ’60, con un ulteriore successo in Coppa Europa, vinta due volte a testa: il Milan nel ’63, l’Inter nel ’64 e nel ’65 e di nuovo il Milan nel ’69. Dal 1970 al 2005, tuttavia, l’Inter ha vinto solo altri tre scudetti (e tre Coppe Italia), mentre il Milan ha dominato gli anni Novanta, vincendo cinque campionati solo in quel decennio e aggiungendo altre tre Coppe europee nell’89, nel 90 e nel 94. Il Milan è stato anche incoronato miglior club del mondo dopo aver vinto la Coppa Intercontinentale nell’89 e nel ’90, mentre l’Inter negli anni ’90 ha vinto tre Coppe UEFA.

Dietro i nomi

A questo punto molti di voi si stanno chiedendo quando è apparso il vero nome dello stadio. “San Siro” è in realtà ufficialmente intitolato Stadio Giuseppe Meazza, e lo è dal 1980. San Siro è il quartiere in cui sorge lo stadio. Meazza è stato un’icona e una leggenda dell’Inter e dell’Italia, che ha vinto due volte la Coppa del Mondo con gli azzurri e ha giocato per 10 stagioni in Serie A con l’Inter, segnando quasi 200 gol in campionato. Ha giocato anche nel Milan, per soli due anni, segnando nove gol in campionato. È innegabile che sia stato uno dei migliori giocatori italiani di tutti i tempi, anzi uno dei migliori al mondo negli anni ’30, ma a livello di club apparteneva davvero a una sola squadra. Verdetto: Il Giuseppe Meazza è l’Inter e quindi è l’area di competenza dell’Inter. Per i loro tifosi è il nome dello stadio. Per il Milan sarà sempre San Siro e, va detto, anche per un gran numero di tifosi non milanesi.

Vanno via?

San Siro è uno stadio ben noto, con una storia e un patrimonio orgogliosi, e la condivisione del terreno tra Milan e Inter è un punto spesso discusso nelle conversazioni sulle rivalità calcistiche. Ma tutto questo potrebbe finire. La nuova proprietà del Milan, la Red Bird Capital Partners di Gerry Cardinale che ha acquistato il club da Elliott Investments di Paul Singer – entrambi statunitensi – , sta portando avanti il progetto di costruire un nuovo stadio che sia di proprietà …. ma non necessariamente di entrambe le società calcistiche. Non è detto infatti che il Milan decida di costruire uno solo per sé … il sogno di tutti i tifosi rossoneri! L’iter è lungo. Solo in questi giorni è terminato il dibattito pubblico con gli abitanti della zona San Siro ed i comitati (pro e contro la costruzione del nuovo stadio) da loro fondati. Inizio lavori, se il Comune accetta i termini delle conclusioni del dibattito, previsto per inizio 2024. Tempi di costruzione: 3 anni, se tutto fila liscio.

Conclusioni

San Siro appartiene a un solo club e a un solo gruppo di tifosi. Per i non addetti ai lavori, il nome è irrimediabilmente associato ai rossoneri. Quindi, a chi appartiene veramente San Siro? Al Milan … in attesa da parte di potenziali sorprese da parte di Gerry Cardinale … o da parte dell’Inter, in difficoltà economica e forse non in grado si sopportare economicamente un progetto da più di 1 miliardo di euro?



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