Mi ci sono volute quasi 24 ore per ricacciare indietro la delusione e l’arrabbiatura per il derby perso ieri sera in maniera disastrosa.
Polemiche a parte, sia per come abbiamo perso che per le dichiarazioni post-partita di Pioli (frutto probabilmente della frustrazione e forse perché chi ha posto certe domande e la relativa fede calcistica sono da lui ben conosciuti) adesso è ora di chiudere il disgraziato capitolo derby e non pensarci nemmeno a spegnere tutto per riflettere: martedì sera a San Siro arriva il Newcastle per la prima partita della fase a gironi di Champions (ore 18.45 il fischio d’inizio). Energia e concentrazione dovranno essere quindi al massimo livello.
La delusione per la sconfitta di ieri sera brucia ancora ma sono convinto che al Milan ne sono perfettamente consci, a partire dall’allenatore per proseguire con i giocatori e finire con i dirigenti.
Una grande squadra può considerarsi tale quando riesce a superare i momenti più duri, le situazioni più difficili e riesce a farlo in maniera veloce incassando il colpo, reagendo e facendo tesoro di certi errori per essere pronta alla battaglia seguente.
Martedì sera quindi il Milan di Stefano Pioli ha una grande possibilità di redimersi, ritrovando fiducia davanti al suo pubblico.
Tifosi e sostenitori che anche in questa occasione riempiranno lo stadio e verso i quali va restituito tutto l’amore che mettono per i colori rossoneri, ricambiandolo con riconoscenza.
Gli inglesi del Newcastle arriveranno già domani a Milano e c’è curiosità per sapere se con loro ci sarà anche il nuovo Magpie Sandro Tonali, dopo il problema muscolare accusato con la nostra Nazionale. Eddie Howe, coach del Newcastle, è fiducioso anche perché gli ultimi esami lasciano ben sperare ma per prudenza l’ex-rossonero ieri è rimasto a riposo in panchina durante la sfida con il Brentford vinta dai bianconeri di Hoew per 1-0 su calcio di rigore.
Questo risultato potrebbe incoraggiare i nostri ragazzi visto che in fondo il Newcastle ha vinto con fatica con una squadra a pari punti in classifica, cioé 10° in classifica con 6 punti.
Una formazione, quella inglese, che teoricamente non è così irresistibile visto che ha raccimolato 6 punti in 5 partite giocate.
Quindi forza Milan! Facciamo vedere che davvero siamo una grande squadra e che quello di ieri sera è stato solo un incidente di percorso!
Fabio Caserini è tifoso milanista fin dall’età di sei anni, quando Gianni Rivera consegnò lo scudetto al Milan grazie ad un suo goal contro il Brescia.
È Direttore Responsabile di RossoneroBlog e insieme ad altre 5 persone è co-fondatore del gruppo privato Facebook Casa Rossonera
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