Giroud per sempre … almeno fin quando dura. Tutti a dire che Olivier è vecchio, che non ce la fa. Sì, è vero, ad oggi il francese conta 37 primavere e si appropinqua l’età nella quale si pensa al ritiro.
Però poi andiamo a vedere le statistiche e notiamo che tra tutte le competizioni:
- nella stagione 2021/22 ha segnato 14 goal e fornito 4 assist (media goal: 1 ogni 1,79 partite)
- nella stagione 2022/23 ha segnato 18 goal e fornito 7 assist (media goal: 1 ogni 1,98 partite)
- nella stagione attuale (18ª giornata) ha segnato 11 goal e fornito 8 assist (media goal: 1 ogni 1,91 partite)
Quindi, in pratica, mancando ancora quasi metà della stagione potenzialmente il nostro bomber può ancora superare le statistiche relative alla stagione passata.
L’importanza di Giroud al Milan è evidente: il n° 9 francese non solo segna ma fa anche segnare. Il centravanti che molti allenatori vorrebbero. Infatti è interessante notare che a poco più della metà della stagione, Giroud ha già superato il numero di assist fornito ed è in cima alla classifica per assist nel nostro campionato, oltre che ad essere 2° nella classifica marcatori.
Il suo contratto scade a giugno. Sono convinto che al Milan faranno di tutto per portare a Milanello un attaccante giovane per rimpiazzarlo la prossima stagione, spero anche che vogliano prolungare il contratto a Giroud almeno di un ulteriore anno. Un giocatore come lui, anche partendo dalla panchina, può sempre essere utile alla causa oltre che ad essere un “vecchio” che nello spogliatoio è ascoltato. Un aspetto quest’ultimo da non sottovalutare.
Fabio Caserini è tifoso milanista fin dall’età di sei anni, quando Gianni Rivera consegnò lo scudetto al Milan grazie ad un suo goal contro il Brescia.
È Direttore Responsabile di RossoneroBlog e insieme ad altre 5 persone è co-fondatore del gruppo privato Facebook Casa Rossonera
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