Giroud sente profumo di MLS

Olivier Giroud sta pensando seriamente di trasferirsi nella Major League Soccer negli USA al termine della stagione. È una decisione che verrà presa a maggio ma è anche una possibilità si sta facendo strada. I colloqui tra il suo entourage e i possibili approdi si sono intensificati, come riporta La Gazzetta dello Sport.

Il veterano rossonero preferirebbe giocare a New York o a Los Angeles, due città che insieme contano quattro franchigie. Giroud va ancora forte nonostante i suoi 37 anni. Finora infatti ha segnato 14 gol e gliene manca uno solo per eguagliare la sua stagione più prolifica con i rossoneri.

Secondo il quotidiano la scelta non sarà semplicemente tecnica o economica ma sarà legata a ciò che il centravanti francese intende fare in futuro, dando soprattutto priorità alla sua famiglia. Non nasconde anche che gli piacerebbe diventare un dirigente dopo il ritiro, per replicare quanto fatto Giorgio Chiellini per esempio.

La dirigenza rossonera, che ormai è noto stia cercando un giovane centravanti per il futuro, sta seguendo diversi potenziali eredi come Joshua Zirkzee, Benjamin Sesko, Jonathan David e Viktor Gyökeres.

Secondo ESPN, invece, Giroud aspetterà prima un’indicazione da parte del Milan, perché non gli dispiacerebbe restare rossonero un altro anno. Per contro a Casa Milan vorrebbero evitare di vedere tradotta in francese l’ultima esperienza di Ibrahimovic in rossonero prima del ritiro dall’agonistica. Olivier quindi si sposterebbe dall’altra parte dell’oceano se i rossoneri non gli offrissero un rinnovo o se non soddisfacessero le sue richieste. C’è pertanto ancora poca chiarezza e non è ancora tempo di decisioni.