Ma anche bello grosso !!
Macché il pareggio del Milan a Cagliari e nemmeno quello dell’Inter in casa col Napoli. Neanche la tripletta di Moise Kean contro il Verona!
L’ultima giornata di campionato ha visto ergersi a protagonisti indiscussi i nostri amatissimi arbitri … l’orgoglio della AIA, i severi ma giusti giudici in campo aiutati da altrettanti imparziali arbitri in sala VAR …
Lasciamo stare le prestazioni delle squadre, e in modo particolare quella del nostro Milan di cui abbiamo ampiamente parlato (e ancora più in particolare della nostra difesa). Non si tratta di quelle ma delle prestazioni dei soggetti di cui parlavo poc’anzi, fatte di decisioni in campo e al VAR che possono condizionare l’andamento di un campionato.
Come esempio vi cito tre episodi. Sono solo tre ma andando a ritroso nel tempo potremmo trovarne a decine.
𝐀𝐓𝐀𝐋𝐀𝐍𝐓𝐀- 𝐔𝐃𝐈𝐍𝐄𝐒𝐄
Fallo di mano di Hien. Guardate il video qui sotto. C’è un doppio errore, sia dell’arbitro che della VAR. Il primo parla di spalla e se avremmo potuto scusarli perché a velocità normale non era facile rilevare il tocco con il braccio, la VAR invece avrebbe dovuto esaminare meglio l’azione visto che ne ha i mezzi tecnologici.
Tra loro invece parlano di tocco fortuito quando invece anche un bambino vedrebbe che c’è un chiaro movimento del gomito a cercare di stoppare il pallone.
𝐂𝐀𝐆𝐋𝐈𝐀𝐑𝐈-𝐌𝐈𝐋𝐀𝐍
Il primo goal, quello segnato da Zortea del Cagliari, era da annullare perché Luvumbo era davanti a Maignan che ha dovuto spostarsi alla sua sinistra per vedere il tiratore cagliaritano. Luvumbo quindi partecipava all’azione ma era in fuorigioco … ma secondo arbitro e VAR anatra teneva in gioco Luvumbo … peccato che non c’è alcuna immagine che possa garantire questa cosa.
𝐈𝐍𝐓𝐄𝐑-𝐍𝐀𝐏𝐎𝐋𝐈
Il fallo di Anguissa su Dumfries, che ha portato l’arbitro a concedere un calcio di rigore -poi fallito da Çalhanoglu -, era talmente leggero che se fosse stato Milan-Napoli neanche si sarebbero soffermati a pensarci sopra.
Spesso faccio una battuta, e spero che nessuno si offenda, quando dico che gli arbitri sono calciatori che avrebbero voluto sfondare ma non ci sono riusciti.
Battute a parte, di certo hanno trovato il modo di essere protagonisti sui campi di calcio di uno dei Top 5 campionati europei.
Che il Dio del Calcio ce la mandi buona e speriamo che alla fine non vadano a falsare un campionato che sta già imbruttendo di per sé da anni …
Fabio Caserini è tifoso milanista fin dall’età di sei anni, quando Gianni Rivera consegnò lo scudetto al Milan grazie ad un suo goal contro il Brescia.
È Direttore Responsabile di RossoneroBlog e insieme ad altre 5 persone è co-fondatore del gruppo privato Facebook Casa Rossonera
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