6 Luglio 2024

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Fatti ed opinioni su AC Milan

I numeri dell’attacco del Milan Femminile in questa stagione

Domenica prossima il Milan Femminile ospiterà la San Marino Academy nella tredicesima giornata cercando di tenere il passo con la Juventus e di mantenere un sicuro vantaggio di 8 punti sul Sassuolo, al terzo posto. Ma, invece dei punti, concentriamoci su un altro numero importante del gioco: i goal.

Dopo 12 turni e solo 5 gol subiti finora, il Milan ha la miglior difesa del campionato e, senza dubbio, il dinamico duo di difensori Laura Agard e Laura Fusetti sta facendo un ottimo lavoro, ma il portiere Mária Korenciová è il motivo principale del Milan ha saputo mantenere così tanti clean sheets. Ciò su cui vogliamo focalizzarci però è il Milan sull’altro lato del campo.

Dipendenza da due attaccanti

Secondo la FIGC l’attacco del Milan è riuscito a segnare 25 volte in questa stagione e Valentina Giacinti ne è responsabile per 10, seguita da Natasha Dowie con 6. Significa che i 9 gol rimasti sono da dividersi tra le altre giocatrici, il che indica che le rossonere fanno affidamento sostanzialmente su il duo là davanti per trovare la via della rete.

Mancanza di precisione in anticipo

Il Milan ha in totale 148 tiri in questa stagione, di cui 66 in porta, e solo 25 di questi hanno davvero trovato il fondo della rete. Quindi una precisione del 16,9%, inferiore al 17,3% del Sassuolo e al 21,4% della Juventus. Inoltre, di questi 25 goal, 7 sono stati segnati con il sinistro, 21 con il destro e 4 di testa. Sorprendentemente, quei 7 goal di mancino sono condivisi tra Giacinti (4), Grimshaw (1), Dowie (1) e Tucceri-Cimini (1), l’unica mancina naturale tra loro. Per quanto riguarda i colpi di testa, la metà appartiene a Dowie (2) e l’altra metà è divisa tra Giacinti e Spinelli.

Attacco pericolo dentro l’area, non così tanto fuori

Inoltre, 23 dei 25 gol sono stati segnati da dentro l’area, mentre 2 di loro da fuori area, entrambi da calci piazzati, il che significa che questa squadra non ci prova abbastanza con tiri a lunga gittata.

Guardando queste cifre potremmo trarre alcune conclusioni. Per cominciare, le rossonere dovrebbero davvero essere più precise davanti all’obiettivo, sforzandosi di questa percentuale di precisione. Inoltre, le centrocampiste e le ali dovrebbero intensificare il loro gioco offensivo, entrare in azione e cercare di segnare attraverso tiri a lungo e medio raggio o in alternativa fare assist per le attaccanti con passaggi lunghi e cross per migliorare le cifre dei gol di testa.