Il ballo delle seconde punte

In qualche modo anche Zlatan Ibrahimovic, nella sua conferenza stampa di due giorni fa, ha confermato che col Milan sta puntando molto su Joshua Zirkzee per il ruolo di nuovo numero nove rossonero ma molti addetti ai lavori in queste settimane si sono convinti che il Milan stia cercando anche una seconda punta.

Si sono fatti molti nomi, sia in alternativa all’olandese che invece proprio come supporto al giocatore proveniente dal Bologna. Serhou Guirassy dello Stoccarda, Artem Dovbyk del Girona e ultimamente Armando Broja del Chelsea fino ad ora in prestito al Fulham.

Tutto perché sembrava che Luka Jovic avesse chiesto un congruo ritocco al suo ingaggio e il Milan stesse nicchiando nel rispondere ma oggi è arrivata la notizia: il croato ha rinnovato per un altro anno e rimarrà al Milan.

Quindi cosa farà adesso la dirigenza rossonera? Quali potrebbero essere i suoi piani? Perché il punto, cari lettori, è proprio questo. Sempre Ibrahimovic nella sua conferenza scherzando con Carlo Pellegatti che gli chiedeva se ora da dirigente Red Bird avesse voluto fornire ai giornalisti il suo numero di cellulare, ha risposto negando. Il Milan non chiama i giornalisti per spifferare i piani per il mercato o altre curiosità.
La società rossonera, da quando è in mano americana, non fa mai trapelare nulla.

I giornalisti sportivi quindi sono costretti a racimolare spifferi qua e là oppure, brutto dirlo, a volte inventarsele … un po’ come Adrién Rabiot in rossonero. Restiamo quindi in attesa di vedere se arriverà qualcuno, oltre che a vedere se arriverà proprio Zirkzee.

Kevin Bonvi

All’anagrafe Kevin Bonvicini.
Malato rossonero, seguo il calciomercato del Milan.