Al 83′ di Monza-Milan quando Tiemoue Bakayoko è entrato dalla panchina per sostituire Rade Krunic in molti hanno alzato qualche sopracciglio. Ci si aspettava invece di vedere entrare Aster Vranckx.
Da più parti, in maggioranza i tifosi rossoneri e in misura minore la stampa specializzata, si chiede a gran voce di far esordire magari dall’inizio il talento belga proveniente dal Wolfsburg ma finora, di tutti gli acquisti estivi, il solo Malick Thiaw sta facendo vedere delle ottime cose mentre a Milanello stanno attendendo l’esplosione definitiva di Charles De Ketelaere.
Secondo Calciomercato.com Vranckx resta un’incognita, soprattutto dopo la vittoria di sabato a Monza. Attualmente il centrocampo è un po’ corto di uomini per l’infortunio di Ismael Bennacer, eppure Bakayoko è entrato al posto del belga negli ultimi minuti.
La ragione è stata spiegata da Stefano Pioli nel post-partita quando ha dichiarato che Bakayoko gli avrebbe garantito più copertura difensiva ma comunque, visto il suo poco utilizzo finora, Vranckx rimane un mistero.
Finora il 20enne ha collezionato sette presenze in Serie A, nessuna da titolare, con un esordio in Coppa Italia contro il Torino. I suoi ultimi minuti in campionato sono stati contro il Lecce a metà gennaio, più di un mese fa, con Stefano Pioli che lo ha chiaramente ritenuto non ancora pronto per l’utilizzo.
Bakayoko, invece, che è stato apprezzato dal popolo milanista durante il periodo in cui Gennaro Gattuso era seduto sulla panchina del Milan è un giocatore completamente fuori dai piani, tanto che a gennaio è stato vicino ad approdare all’Adana Demispor.
È in prestito biennale dal Chelsea e aveva bisogno di 15 presenze di almeno 45 minuti ciascuna per far scattare l’obbligo di acquisto. Prima di sabato aveva totalizzato zero presenze in tutta la stagione.
Il messaggio che Pioli, e conseguentemente la dirigenza rossonera, vogliono far passare è che le ripetute esclusioni di Aster Vranckx suggerirebbero una non volontà di utilizzare l’opzione di acquisto da 12 milioni di euro per il suo riscatto. A meno che al Milan non cambino idea improvvisamente sembra difficile che il giovane belga possa fare qualcosa per invertire la rotta.
È pur vero che la medesima situazione sembrava profilarsi per Thiaw che però a differenza di Vranckx è stato acquistato quindi il suo cartellino è di proprietà rossonera. Mancano ancora 14 giornate alla fine del campionato. Le sole giornate in cui Vranckx dovrebbe fare di tutto per convincere Pioli a riscattarlo, dato che non è nemmeno stato inserito in lista UEFA e quindi non può nemmeno giocarsi le sue chances in Champions League.
Che i piani del Milan siano quindi quelli di rinnovare la metà del centrocampo, vista la partenza di Bakayoko e il non-riscatto di Vranckx?
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