Un articolo per capire in che direzione sta andando il Milan, sia a livello di rosa che quello societario. Perché spesso noi tifosi ci fermiamo al fatto contestuale ma non analizziamo la “macro-fotografia” di cosa il Milan sta facendo e cosa ha fatto da tre-quattro anni ad oggi.

ROSA

Mike Maignan ✅ in rosa dal 2021, contratto fino a 2026 in trattative per prolungarlo ulteriormente

Marco Sportiello in rosa dal 2023, contratto fino al 2026

Devis Vasquez in rosa dal 2023, contratto fino al 2026

Davide Calabria ✅ in rosa dal 2015, contratto fino al 2025

Fikayo Tomori ✅ in rosa dal 2021, contratto fino al 2027

Pierre Kalulu ✅ in rosa dal 2021, contratto fino al 2027

Malick Thiaw in rosa dal 2022, contratto fino al 2027

Simon Kjaer in rosa dal 2020, contratto fino al 2024

Matteo Gabbia in rosa dal 2017, contratto fino al 2026

Theo Hernandez in rosa dal 2019, contratto fino al 2026 ✅

Fodé Ballo-Touré in rosa dal 2021, contratto fino al 2025

Alessandro Florenzi in rosa dal 2022, contratto fino al 2025

Sergiño Dest in rosa dal 2022, contratto fino al 2023

Aster Vranckx in rosa dal 2022, contratto fino al 2023

Tiemoué Bakayoko in rosa dal 2021, contratto fino al 2023

Ismael Bennacer ✅ in rosa dal 2019, contratto fino al 2027

Tommaso Pobega ✅ in rosa dal 2018, contratto fino al 2027

Rade Krunic in rosa dal 2019, contratto fino al 2025

Sandro Tonali ✅ in rosa dal 2021, contratto fino al 2027

Charles De Ketelaere in rosa dal 2022, contratto fino al 2027

Brahim Diaz in rosa dal 2021, contratto fino al 2023 in trattative per acquisto definitivo

Yacine Adli in rosa dal 2021, contratto fino al 2026

Rafael Leao ✅ in rosa dal 2019, contratto fino al 2024 in attesa annuncio per prolungamento al 2028

Ante Rebic in rosa dal 2020, contratto fino al 2025

Alexis Saelemaekers ✅ in rosa dal 2020, contratto fino al 2026

Junior Messias in rosa dal 2022, contratto fino al 2024

Divock Origi in rosa dal 2022, contratto fino al 2026

Olivier Giroud ✅ in rosa dal 2021, contratto fino al 2024 opzione per estensione al 2025

Zlatan Ibrahimovic in rosa dal 2020, contratto fino al 2023

I giocatori con la spunta verde ✅ sono quelli che di recente hanno prolungato il contratto.

MERCATO

Ovviamente siamo nel campo delle supposizioni e delle voci. Il mercato vero e proprio inizierà il prossimo mese ma è certo che il Milan quest’anno dovrà muoversi in maniera significativa durante la finestra estiva dei trasferimenti.

• PROBABILI IN USCITA (ad oggi) Bakayoko, Rebic, Origi, Ballo-Touré, Ibrahimovic, Vrankcx e Dest. Dubbi su Adli, forse prestito.

• PROBABILI IN ENTRATA (ad oggi) •Probabilità alta Daichi Kamada (TQ), Ruben Loftus-Cheek (CC) •Probabilità media Folarin Balogun (PC), Lois Openda (PC), Gianluca Scamacca (PC), Sergej Milinkovic-Savic (CC), Davide Frattesi (CC), Marko Arnautovic (PC) •Probabilità bassa Alvaro Morata (PC), Armand Laurienté (AS), Claudio Echeverri (TQ), Mateo Retegui (PC), Lucas Beltràn (PC), Santiago Gimenéz (PC), Adama Traoré (AD), Carney Chukwuemeka (CC), Amine Adli (AS), Tommaso Baldanzi (TQ)

Legenda: TQ trequartista; CC centrocampista centrale; PC punta centrale; AS ala sinistra; AD ala destra

LATO ECONOMICO

La società AC Milan SpA quest’anno raggiungerà finalmente il pareggio di bilancio e probabilemente chiuderà l’anno fiscale con un utile. Questo dopo essere stata rilevata da Elliott Investments con un bilancio in passivo di circa 900 milioni di euro. Tutto ciò è avvenuto in soli quattro anni.

Così come in soli 4 anni il Milan ha raggiunto questi traguardi sportivi: un 7° posto per accedere all’Europa League, un 2° posto, un 1° posto con relativo Scudetto, gli ottavi di finale di Champions League la scorsa stagione e le semifinali in questa (l’obiettivo erano ancora gli ottavi), cioè un posto tra le prime 4 squadre in Europa. Guardando la cosa dal lato sportivo, tutto è stato fatto con studio di giocatori e dati facendo arrivare calciatori adatti al progetto ed eliminando un po’ alla volta quelli che non lo erano. Dal punto di vista economico, un gran lavoro sul contenimento del tetto stipendi e costi di cartellini facendo arrivare giovani potenziali con talento.

I contratti rinnovati o prolungati ✅ sono stati fatti ai giocatori sui quali il Milan intende costruire il ciclo del prossimo futuro.

La nuova proprietà, Red Bird Capital Partners di Gerry Cardinale che ha rilevato da Elliott, è specializzata in Sports Investments. Ha quote nel Liverpool FC, negli New York Yankees (baseball), nei Boston Red Sox (baseball), nei Pittsburgh Penguins (hockey)ed è proprietaria al 85% del Tolosa (Ligue 1). Il braccio destro di Cardinale, Alec Scheiner, ha cominciato a far parlare di sé grazie alla costruzione del nuovo stadio dei Dallas Cowboys e ha supervisionato tutti i più importanti progetti sportivi: dalla partnership con Fenway Sports Group (società proprietaria del Liverpool), ai Red Sox (MLB), i Pittsburgh Penguins (NHL) ed il Tolosa.

Nel CdA del Milan si trovano elementi di sicura professionalità e recentemente l’entrata di Randy Levine, presidente dei NY Yankees, lascia supporre che l’espansione del marchio Milan nel mercato USA sia in rapida ascesa. Un mercato che garantisce ulteriori entrate date da merchandising e diritti TV.

Obiettivo di Red Bird è la costruzione di un nuovo stadio di proprietà nell’ottica del raggiungimento dell’auto-sostenibilità. Maggiori sono gli introiti, maggiore è l’ammontare di denaro spendibile nella crescita della squadra.

Ultima nota circa il lato economico: il gran lavoro del reparto Marketing e Vendite del Milan che ha permesso di aumentare il numero degli sponsor, arrivando a 35 (il più alto di tutta la Serie A), e facendo raddoppiare il contributo dei due main sponsors, cioè Emirates e Puma.

CONCLUSIONI

Potremmo andare avanti a parlare per ore dell’evoluzione che il Milan sta avendo dall’avvento degli “americani” ma certamente è innegabile che dalla Banter Era, passando per la breve parentesi dei cinesi e del duo Fassone & Mirabelli, in pochi si sarebbero aspettati di vedere una rivoluzione di questa portata in soli 4 anni facendo emergere nuovamente il Milan dalle paludi nel quale era sprofondato a partire dal 2011-12, quando cominciò la vendita dei “pezzi pregiati” (Ibrahimovic e Thiago Silva).

Questo non significa ovviamente che tutto è stato magicamente risolto ma che molti problemi che affliggevano squadra e società sono stati affrontati (e spesso risolti) con competenza, perseveranza e professionalità e che il futuro rappresentato da una società sana e quindi da una squadra in grado di competere con le big europee non è poi così lontano.

L’obiettivo stagionale per ogni anno che il Milan si è prefissato già a partire dallo scorso anno è quello di finire sempre il campionato classificandosi tra le prime 4 squadre e quindi avere la partecipazione garantita alla Champions League. Questo perché essere in Champions significa avere maggior introito di denaro da reinvestire nella squadra e concorrere all’auto-sostenibilità.

La partita di domani sera sarà quindi molto importante in vista di centrare uno dei due obiettivi di questa stagione: l’altro, il raggiungimento degli ottavi di CL, è già stato ampiamente superato raggiungendo le semifinali.

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