21 Settembre 2024

RossoneroBlog

Fatti ed opinioni su AC Milan

In panchina il talento c’è ma se non lo mettiamo mai in campo, mai darà risultati

Malick Thiaw

In campo sempre i soliti stanchi. Perché Pioli non attinge alla panchina?

Abbiamo sviluppato in un articolo pubblicato oggi come Stefano Pioli potrebbe cambiare l’assetto tattico del Milan per renderlo più efficace. L’allenatore insiste a far giocare il Milan nel suo modulo preferito ovvero il 4-2-3-1 che lo scorso anno gli ha permesso di vincere lo Scudetto dopo 11 anni di digiuno.

In realtà però, se andiamo ad osservare bene le formazioni che nelle giornate di ritorno hanno fatto in modo di vincere il tricolore in una serratissima corsa testa a testa con l’Inter, possiamo notare che sì il Milan giocava con quel modulo ma che nei 3 a supporto dell’unica punta spesso la posizione centrale non era occupata da un trequartista puro ma da un centrocampista di contenimento che aiutava uno dei due colleghi di reparto (Tonali) a spezzare le avanzate avversarie e occasionalmente buttarsi in attacco mentre l’altro all’occasione era libero di suggerire con lanci lunghi (Bennacer).

Una formazione classica del Milan 2021/22

Questo ruolo è stato spesso occupato da Franck Kessié ma all’occorrenza anche da Rade Krunic. Nell’attuale stagione invece Pioli ha quasi sempre optato per il classico 4-2-3-1 formato in pratica da 4 difensori, 2 centrocampisti e 4 attaccanti. il trio composto normalmente da Leão / Diaz / Messias non è proprio quel che si dice forte nel pressing o nel arretrare per coprire ed aiutare il centrocampo.
Il risultato è quindi che spesso Tonali e Bennacer sono in affanno a tentare di recuperare avversari che sgusciano via specialmente sulle fasce e la difesa quindi va in tilt combinando spesso errori.
In porta poi abbiamo Tatarusanu, un portiere che per il ruolo di sostituto occasionale di Maignan va bene ma se le “occasioni” si trasformano in una prolungata normalità per l’assenza del numero uno francese, ecco che il rumeno mostra tutti i suoi limiti, generando insicurezza nei colleghi di reparto.

La nostra opinione quindi è che nell’immediato Pioli dovrebbe ritornare ad adottare una soluzione come quella utilizzata lo scorso anno, sostituendo Diaz con Krunic. Ma il coach potrebbe anche pescare dalla panchina dove, secondo la nostra modesta opinione, il talento non manca.

Aster Vranckx

Il giovane belga proveniente dal Wolfsburg, nelle poche occasioni che ha avuto a disposizione, ha sempre dimostrato di fare bene. È quello che definiremmo un centrocampista “alla Kessié” cioè un giocatore più da compito fisico che tattico, in grado di fare azione di contenimento. Krunic è tornato dopo l’infortunio e domenica Bennacer sarà assente per squalifica. Perché non optare per fare entrare entrambi in una formazione di centrocampo a tre, con Tonali libero di fare il regista arretrato, o a due spostando il terzo (Krunic) più avanti come lo scorso anno?

Yacine Adli

Il giovane franco-algerino ha recentemente dichiarato di voler restare al Milan per convincere il Mister a dargli la possibilità di giocarsi le sue carte in rossonero. Sicuramente ha dalla sua la dote dell’imprevedibilità, cosa che sta mancando a Brahim Diaz ed anche a Charles De Ketelaere (per i motivi che spieghiamo appena qui sotto). Perché non farlo giocare?

Charles De Ketelaere

Stefano Pioli insiste a farlo entrare spesso negli ultimi scampoli di partita e spesso in ruoli o compiti che non sono lui congeniali. Al talento belga l’allenatore rossonero chiede di giocare centralmente a ridosso della punta, di pressare l’avversario e rincorrerlo anche fino in difesa per contenerlo. De Ketelaere però in carriera al Bruges, ma anche in Nazionale, in qualsiasi partita è sempre partito dal centro per poi svariare sempre sulla fascia destra o la sinistra dove gli è più congeniale trovare molteplici soluzioni per l’attacco.

La heat map delle sue azioni campo al Bruges che potete vedere nell’immagine qui sotto parla molto chiaro. Perché insistere con Junior Messias o Alexis Saelemaekers? Il primo quasi mai salta l’uomo e in fase di contenimento è spesso nullo, il secondo invece in attacco è improduttivo ma in fase di contenimento è meglio del brasiliano. Saelemaekers quindi potrebbe essere sfruttato qualora nel ruolo di trequartista puto si voglia mettere in campo Diaz oppure Adli. Altrimenti perché non far giocare De Ketelaere nel suo ruolo naturale?

La heat map di De Ketelaere al Bruges

Devis Vasquez

Alla luce del fatto che Tatarusanu ha una media di un gol incassato ogni due partite (13 gol in 24 match) perché non impiegare Devis Vasquez? Possibile che il giovane 24enne colombiano sia emigrato da Guaranì in Colombia per rimanere perennemente in panchina, terzo in graduatoria dopo Tatarusanu e Mirante? Inoltre questi ultimi due hanno un contratto in scadenza a giugno ed ili Milan ha già dichiarato che non sarà loro rinnovato. Diamo qualche chance al colombiano, per favore. Peggio di Tatarusanu non potrà fare!

Malick Thiaw

Sarà stanco, a livello fisico o mentale, ma Fikayo Tomori nel 2023 non è lo stesso muro che abbiamo ammirato lo scorso anno. Mostra chiaro segni di insicurezza e, ciliegina sulla torta, contro la Lazio ha dovuto uscire dal campo per infortunio. Non sarà pertanto in campo contro il Sassuolo.
Pioli ha a disposizione altri due centrali che sono Simon Kjaer e Matteo Gabbia. ottimi giocatori ma con caratteristiche differenti. Kjaer poi, a nostra opinione, non è ancora entrato in forma perfetta dopo l’infortunio. Thiaw in quelle pochissime volte in cui è stato impiegato è sempre risultato uno dei migliori in campo. Perché lasciarlo sempre ultimo in graduatoria dietro gli altri quattro compagni di reparto?

Conclusione

In molti, sia tra i tifosi che tra gli addetti ai lavori, imputano a Maldini e Massara di aver concluso un mercato estivo fallimentare ma come si fa a dire una cosa del genere se i nuovi acquisti non vengono praticamente mai utilizzati e giocano sempre il soliti titolatissimi che danno evidenti segni di stanchezza?

A differenza di altre squadre, al Milan gli acquisti estivi si fanno di comune accordo col Mister. Quindi caro Pioli facci capire come mai li hai visionati ed accettati ma poi in campo non li mandi mai.
Due obiettivi stagionali sono sfumati (Supercoppa e Coppa Italia), cogliamo quindi l’occasione per sfruttare una panchina di qualità per provare a raggiungere i due obiettivi rimasti.