6 Luglio 2024

RossoneroBlog

Fatti ed opinioni su AC Milan

Juventus-Milan 0-1: è Champions ancora una volta!

Ci bastava un punto per arrivare quarti ed qualificarci per la prossima Champions League e invece ce ne siamo presi tre!

Tre punti pesanti. Pesanti per la Juventus che, come da previsione, si era ripresa dalla partita shock contro l’Empoli dove ha perso per 4-1 e ha fatto di tutto per batterci. Pesanti per noi perché ci qualifichiamo per la Champions senza ulteriori patemi d’animo. Pesanti per l’Atalanta che avrebbe potuto vantarsi di arrivare a pari punti con il Milan ma non essere qualificata solo per la differenza reti e invece … bye-bye anche a loro.

La partita allo Juventus Stadium è stata perfetta. La Juve non è un avversario facile e, seppur con qualche sbandamento, l’abbiamo contenuta bene e ogni rossonero in campo ha davvero fatto una partita ad alto livello.

Maignan si è fatto trovare pronto quando è servito. La difesa ha retto bene tutti gli attacchi di Di Maria, Kean e Chiesa, nonché le incursioni di Rabiot, Cuadrado e Kostic. Tonali e Krunic hanno battagliato e si sono fatti sempre trovare nel posto giusto per i compagni. Leao, Messias ma soprattutto Diaz hanno fatto vedere di che stoffa sono fatti e poi c’è l’eroe della serata: l’inossidabile Olivier Giroud!

Il francese non solo ha segnato un gol difficile e bellissimo, arrampicandosi in aria e riuscendo di testa a battere il portiere bianconero nell’angolino opposto rispetto a dove era ma ha superato il suo record personale dello scorso anno arrivando a 12 goal in Serie A e 17 in totale nella stagione, giocando la bellezza di 46 partite. Un professionista esemplare dal quale tutti i suoi compagni hanno tanto da imparare. Certo, cross decenti gliene arrivano pochi ma quello fatto da Capitan Calabria, finalizzato poi nel gol di Oli, è stato davvero al bacio!

Nonostante tutto, nonostante le giornate altalenanti, nonostante le critiche alla rosa dei giocatori e nonostante le critiche al gioco, il Milan allo stato attuale si trova a sole 2 lunghezze dalla tanto decantata corazzata Inter, della quale in molti decantano la rosa … e ci potrebbe anche stare l’ipotesi che al prossimo ultimo turno di campionato i nerazzurri possano essere sconfitti dal Torino e noi si vinca col Verona, scavalcando i rivali cittadini in classifica e vendicandoci della fatal Verona.

Ma accontentiamoci di ciò che abbiamo ottenuto: qualificazione in Champions con un turno di anticipo (nonostante tutto, ripeto…) e aver giocato le semifinali di CL quando invece l’obiettivo prefissato era raggiungere gli ottavi. Io stesso ultimamente ho criticato l’operato di Pioli (e continuerò a farlo, se alcune cose non le cambierà) ma rendiamoci anche conto dei risultati ottenuti quest’anno con una rosa depauperata rispetto a quella precedente (alla luce degli infortuni avuti e di alcuni giocatori che non hanno reso come sperato).

Juventus-Milan è stato un match molto combattuto ma giocato dal Milan in maniera ordinata, intelligente e sprecando pochi palloni in zone nevralgiche come ad esempio il centrocampo. Leao non in serata perfetta, forse stanco (infatti poi sostituito da Ballo-Touré) , ha ciccato un paio di occasioni. Diaz in qualche occasione avrebbe potuto anche finalizzare lui stesso invece di passarla a tutti i costi a qualche compagno e medesima cosa per Messias … ma va bene così.

Non voglio tediarvi con le statistiche perché vi racconterei di una partita sostanzialmente in equilibrio circa il possesso palla, i tiri totali e in porta, il numero dei passaggi ed i contrasti. Sono rimasto positivamente colpito dalla prestazione di Krunic, Thiaw , Calabria e Theo. E Giroud, naturalmente … solito lavoro sporco di sponda e spizzate, coronato da un gol da vero attaccante di razza.

Bravi tutti, allenatore compreso, e ora testa all’ultima contro il Verona tra le mura amiche. Sarà comunque una festa che speriamo di arricchire con una vittoria. Poi ci appassioneremo a seguire le vicende di mercato, sperando che la dirigenza rossonera quest’anno sarà munita di più frecce da scoccare con il proprio arco, rispetto ai mercati precedenti.

Pioli infatti, ai microfoni di DAZN nel post-partita, non ha mancato di inviare un messaggio alla dirigenza dicendo chiaramente che “se vogliamo essere competitivi in due competizioni, la squadra va migliorata, ci vogliono giocatori forti, che possono anche essere giovani. Il problema non è se uno è pronto o giovane, se il club vuole essere competitivo si deve investire.”