1 Luglio 2024

RossoneroBlog

Fatti ed opinioni su AC Milan

La quiete prima della tempesta?

Se ci si fa un giro sui social, tra i tifosi milanisti (ma in qualche caso presunti tali, vista la cattiveria con cui commentano spesso negativamente) regna un silenzio di tomba. Nessuno parla della partita di questa sera tra Milan e Paris St.Germain. Non si capisce se si tratti di scaramanzia o di attesa. Nel secondo caso è da decifrare se si tratti di attesa pacifica, rassegnata oppure in “stile avvoltoio” per danzare sopra il cadavere di Stefano Pioli nella probabilità che il PSG possa vincere anche a San Siro.
Il partito del #PioliOut non vedrebbe l’ora di scatenarsi.

Sarà quel che sarà. Personalmente penso che, a meno di scenari inconcepibili e di retroscena non ancora svelati, questa sera i giocatori in campo faranno il massimo per vincere la partita e per fare bella figura, se non altro per una questione di orgoglio personale e per continuare a giocare in Champions League.
È vero le partite del girone, dopo quella di questa sera, non sono terminate ma in caso di sconfitta il passaggio al turno successivo sarebbe quasi impossibile.

In ogni caso, indipendentemente da quale “corrente” si faccia parte, c’è solo da aspettare e questa sera verso le 23.00 cominceremo a capite quale piega prenderà la stagione del Milan. Intanto c’è da registrare l’esito dell’incontro tra Gerry Cardinale e Zlatan Ibrahimovic che si è concluso ieri sera in un hotel milanese dopo due ore. Secondo la gazzetta dello Sport il campione rossonero ricoprirebbe un ruolo alla LeBron James. 
Dato che il campione NBA è socio di Cardinale, se ne deduce che anche Ibra diventerebbe socio del manager americano con deleghe specifiche per l’affare Milan. Se fosse così quindi non si tratterebbe di ruolo operativo nella società rossonera ma un upgrade a livello di proprietà.
Resta da chiarire se l’ipotesi di “consigliere personale” della quale Cardinale aveva parlato in un’intervista circa il ruolo di Zlatan, sia ancora valida.

Anche in questo caso si tratta di aspettare.