3 Luglio 2024

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La situazione di Rafael Leão è più complessa di quanto sembra…

Photo Fabrizio Carabelli / LiveMedia - World Copyright

È obbligo per il Milan tutelarsi, altrimenti si rischia di provocare un gran buco.

La telenovela che riguarda il rinnovo di Rafael Leão va ormai avanti da molti mesi. Ogni giorno, o quasi, sui quotidiani sportivi o nelle varie testate sportive online si può leggere un articolo che riguarda l’attaccante portoghese del Milan e la sua situazione circa un eventuale rinnovo del contratto.

Onestamente, vista da fuori la faccenda comincia anche a stancare ma vediamo di esaminare un po’ a fondo i motivi per i quali ancora non si riesce a trovare una conclusione. Prima di tutto bisogna premettere che Rafael è ad oggi davvero benvoluto da tutti: non è raro vedere fotografie di Maldini o Pioli che lo abbracciano, sappiamo che Zlatan Ibrahimovic lo ha a cuore in modo particolare, è noto che con i compagni di squadra va molto d’accordo e alla fine, dopo un paio d’anni a inizio carriera rossonera in cui faceva disperare, anche i tifosi ormai lo amano.

Sul campo ormai tutti attendono di vederlo “strappare” sulla sua corsia preferita e di accelerare lasciando sul posto l’avversario di turno, sapendo che è anche capace di fare gol entusiasmanti. Nel corso di quest’anno che sta per terminare Rafael è stato il rossonero più prolifico sia in termini di gol che di assist.
Fuori dal campo poi sta diventando un’icona: sempre sorridente, anche quando fa le sue belle azioni in campo, si veste alla moda, ama la musica e produce dischi in veste di rapper.

Tutto bene … finché non si tocca l’argomento “rinnovo” e allora qui cominciano le difficoltà. Leão vorrebbe rimanere al Milan, lo ha dichiarato più volte, ha dischiarato il suo amore per la città di Milan, per il Milan e per i suoi tifosi che fanno cori dedicati a lui.
Cosa frena quindi la possibilità di un rinnovo di contratto?

Il Milan è arrivato a fare un’offerta che nella maggioranza dei casi sarebbe irrinunciabile, passando dagli attuali 1,5 milioni l’anno netti a quasi 7 milioni comprendendo alcuni bonus. Praticamente più che quadruplicando l’attuale stipendio del ragazzo. Non ci sarebbe quindi nemmeno da pensare un attimo. Passerebbe ad essere il rossonero più pagato …. dove si firma?

Per capire perché ancora Rafa non abbia firmato bisogna tornare al 2018, anno in cui Leão militava nello Sporting Lisbona. Il club in quell’anno subì un attacco violento, non mediatico ma fisico, da parte di esponenti degli ultras lusitani direttamente nel proprio centro sportivo. Molti calciatori, Leão compreso (ricordiamo che allora era appena 19enne), si spaventarono e decisero di “abbandonare la nave” ma mentre molti suoi ex-compagni riuscirono a regolare la loro posizione, Rafael firmò con il Lille rescindendo in maniera unilaterale il contratto.

Proprio perché deciso unilateralmente, lo Sporting si aspettava un indennizzo che però i francesi del Lille non hanno mai pagato. I portoghesi pertanto fecero causa ed ottennero una sentenza favorevole dal Tribunale portoghese, dopodiché la fecero valere anche presso il Tribunale di Milano che impose a Leão di pagare 19 milioni di indennizzo. Nello stesso momento il Lille, condannato dal Tas, non solo non ha mai versato un euro allo Sporting, ma ha anche impugnato la sentenza del Tas stesso davanti al Tribunale Federale svizzero, con esito negativo. Il giocatore al momento ha presentato ricorso tramite i suoi legali e la sentenza è attesa in primavera.
Ecco perché questa telenovela pare non abbia mai fine. Semplicemente perché si sta aspettando risposta al ricorso, sapendo già comunque che le speranza di avere esito positivo sono abbastanza poche. Pertanto Leão ha necessità di quanti soldi possibili per permettersi di pagare l’indennizzo allo Sporting Lisbona.

Il Milan, come detto sopra, dal canto suo l’offerta per un adeguamento di stipendio l’ha fatta (e che adeguamento!) ma ovviamente non si può pensare che Leão possa passare più di due anni interi di ingaggio al suo ex-club e vivere senza introiti.
Ecco quindi che entrano in scena due fattori tra loro interconnessi: Leão piace a parecchi ed in particolare a qualche grosso club in Premier League. Il Chelsea non ha mai nascosto di volerlo in squadra ma ultimamente il Manchester City pare abbia parlato con Jorge Mendes, procuratore del giocatore, offrendo un contratto a 12 milioni di sterline l’anno.

A questo punto quindi il Milan deve assolutamente tutelarsi e fare in modo che Leão rinnovi con i rossoneri di modo da avere un potere di contrattazione più forte rispetto a quello che avrebbe nell’estate del 2023 in caso dovesse lasciare andare il giocatore (visto che il contratto di Leão ha scadenza nel 2024) mentre Rafael potrebbe chiedere più soldi all’eventuale società acquirente.

Ovviamente Maldini e Massara sperano fino all’ultimo minuto possibile di fare in modo che Rafa rimanga rossonero.


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