Lazio-Milan 2-2: ancora problemi

Che dire … ho visto un Milan che finalmente ha reagito dalla brutta sconfitta di Parma … almeno nel primo tempo.

Le mosse di Paulo Fonseca che tanto avevano fatto tremare molti tifosi si sono rivelate corrette … almeno nel primo tempo.

Terracciano nei primi 45′ ha ben figurato, ovviamente Pulisic ha fatto bene perché la sinistra è la sua fascia preferita. La catena tra i due ha funzionato bene.

Anche Emerson Royal ha fatto bene … almeno nel primo tempo.

Poi Baroni riesce a smontare la coppia Terracciano/Pulisic con i suoi cambi e Nuno Tavares fa impazzire Emerson Royal … il brasiliano nel secondo tempo sembra un altro giocatore … arranca, non ce la fa, errori gravi. E prendiamo due gol fotocopia … proprio come a Parma.

Alla fine con 4 cambi Fonseca riesce a dare una svolta ad un brutto secondo tempo e Rafa Leao segna il goal del pareggio. Su 9 punti potenziali, ne abbiamo guadagnati solo 2 ma la cosa che preoccupa sono i 6 gol subiti in 3 partite … e questo al netto di una prestazione da vero mastino da combattimento da parte di Strahinja Pavlovic, autore anche di un bel gol di testa.

Ma rivedendo con la mente tutta la partita vengono a galla alcune domande, alcuni dubbi… La prova di Fofana è stata davvero buona ma non era lui il designato a fare diga a centrocampo per aiutare la difesa? Invece l’ho visto spesso fare da regista basso mentre Reijnders si è reso invisibile per tutta la partita.

Come ho detto Pavlovic ha fatto una partita “alla Stam” ma Tomori secondo me ha giocato sotto la sufficienza … perché non utlizzare Gabbia?

E poi la sceneggiata con Theo e Rafa che fanno cooling break per i fatti loro dall’altro lato del campo, mentre Musah e Abraham lo fanno insiemse al resto della squadra … pur essendo entrati insieme ai primi due. A questo punto, dopo l’esclusione dalla partita e la voglia di dimostrare che entrando loro la storia è cambiata, è chiaro che qualcosa non quadra e non si capisce se sia all’interno della squadra oppure tra Theo, Rafa e Fonseca.

Se fosse così, non solo l’allenatore deve dare dei segnali forti (come ha del resto fatto) ma la dirigenza deve farsi sentire. Non è possibile, come ho letto da qualche parte, che Theo faccia delle bambinate perché non gli hanno ancora rinnovato il contratto … facendo apposta a fare una partita schifosa a Parma ma entrando invece come sa fare bene all’Olimpico di Roma contro i biancocelesti, solo perché punzecchiato. Non è possibile che Rafa ci faccia vedere di cosa è capace solo perché è arrabbiato mentre il 50% delle altre partite fa come se ci facesse un favore a giocare a calcio … Sono cose che vanno chiarite immediatamente.

Da questa partita ne usciamo con alcune certezze:

1. la squadra non ha ancora perso il vizio del periodo pioliano di approcciare il secondo tempo senza grinta e infatti in 10′ prendiamo due gol , persino uguali! Scorie di un periodo durato due anni, dopo lo scudetto, difficili da eliminare nel breve …
2. Tammy Abraham in una ventina di minuti ha fatto vedere che quando sta bene è un attaccante per cui è valsa la pena di trattare con la Roma per averlo. Un bell’assist per il goal di Rafa, peso in attacco e un bel tentativo di andare a rete anche se con un pallone non facile. Domanda: perché non farlo entrare prima?
3. Ripeto: 3 partite, 5 gol fatti e 6 subiti. Una rosa forte sulla carta ma nella pratica al momento fatta giocare in maniera improbabile. In più, a quanto pare, pure disunita … nonostante Fonseca dica il contrario. Sono cose che vanno sistemate in fretta se Cardinale vorrà vedere la sua squadra ottenere risultati.

Andiamo già alla pausa con tante cose ancora da risolvere. Uno spiraglio si è visto ma la sensazione è che la strada sarà ardua …

Fabio Caserini

Fabio Caserini è tifoso milanista fin dall’età di sei anni, quando Gianni Rivera consegnò lo scudetto al Milan grazie ad un suo goal contro il Brescia.
È Direttore Responsabile di RossoneroBlog e insieme ad altre 5 persone è co-fondatore del gruppo privato Facebook Casa Rossonera