1 Luglio 2024

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Kevin Denkey, attaccante del Cercle Bruges

Nonostante all’esterno non trapeli nulla, come del resto ormai ci ha abituato la dirigenza rossonera da quando gli americani hanno preso le redini del club, a Casa Milan si stanno studiando le mosse per il Milan della stagione 2024/25 anche perché corrono voci di un Gerry Cardinale piuttosto scontento di come la stagione sta per chiudersi e che stia pressando per disegnare già la squadra per l’anno prossimo … dall’allenatore ai nuovi giocatori.

Parliamo subito del destino del coach: Cardinale già negli scorsi mesi aveva parlato di delusione circa l’andamento della stagione. D’altronde, pur essendo che i rossoneri si trovano secondi in classifica a buona distanza dalla Juventus, di certo il proprietario di Red Bird e del Milan non può far finta di niente circa le esclusioni da Champions League e Coppa Italia e guarda con molta attenzione quelli che saranno gli esiti sia del match di domani sera all’Olimpico di Roma per il ritorno dei quarti di finale di Eurpa League contro i giallorossi capitolini nonché del derby lunedì prossimo. Quest’ultimo non sposterebbe nulla a livello di classifica in caso di sconfitta (anche se la Juve impegnata a Cagliari potrebbe avvicinarsi a -3 punti) ma sarebbe un durissimo colpo a livello mediatico … l’ennesimo derby perso consecutivamente.

Pare quindi che Cardinale stia già pressando la sua dirigenza per un cambio alla guida della panchina ma i rumours parlando di una parte del Direttivo che vorrebbe riconfermare Mister Pioli, Furlani in testa. Questo è quello che ha raccontato Daniele Longo di Calciomercato .com durante una live su Instagram. I nomi che girano sono ormai sempre gli stessi: Lopetegui, Motta ma nei giorni scorsi si è anche ventilata l’ipotesi di Ignazio Abate che molto bene sta facendo con la Primavera approdata alla semifinale di Youth League. Con l’arrivo di Daniele Bonera sulla prossima panchina del Milan U23, per Abate sarebbe il premio ed il riconoscimento di un ottimo lavoro. Daniele De Rossi ha dimostrato come sta rivitalizzando la Roma che sotto Mourinho non girava affatto e Abate forse potrebbe fare lo stsso al Milan. Vedremo cosa succederà a fine stagione, come ha dichiarato Furlani a Supertele su DAZN pochi giorni fa, e chiaramente molto dipenderà dai due prossimi match come ho detto.

Per quanto riguarda i giocatori in arrivo invece il colpo grosso dovrebbe arrivare per quanto riguarda l’attacco. Anche se Olivier Giroud si nasconde un po’ ormai da più parti danno per fatto l’accordo che lo vedrà volare oltreoceano e sistemarsi a Los Angeles per giocare nella MLS. Chi arriverà al suo posto è tutta una scommessa, però anche in questo caso ci sono sempre quei tre-quattro nomi che girano … ai quali si aggiunge una novità.

È ancora una volta Daniele Longo ad informarci che Geoffrey Moncada sta tenendo sotto stretta sorveglianza un giocatore africano che gioca in Belgio, il quale però non arriverebbe come “il colpo grosso” ma un’aggiunta a quello che sarà il nome importante per il reparto d’attacco. Stiamo parlando di Kevin Denkey, originario del Togo con un passato in Ligue 1 al Nimes (squadra con la quale ha segnato al suo esordio a soli 19 anni) e che si è trasferito in Belgio al Cercle Bruges, squadra satellite del più importante Club Bruges, con il quale finora ha segnato 26 goal in 32 gare. Un rendimento strepitoso per questo ragazzone di 181 cm di altezza e di ottimo fisico.

Denkey però accompagnerebbe al suo arrivo quello che sarà considerato il vero sostituto di Giroud. Chi sarà? Se Pioli non sarà confermato sulla panchina rossonera non potrà essere Joshua Zirkzee che è vero che recentemente ha dichiarato che via dal Bologna gli piacerebbe rimanere in Serie A ma è altresì vero che l’olandese si trova molto bene con Thiago Motta il quale è desiderato non solo dal Milan ma anche dalla Juventus. Inoltre non dimentichiamoci che il Bologna deve monetizzare molto dall’eventuale cessione di Zirkzee.

In quest’ottica quindi l’arrivo ideale sarebbe quello di Benjamin Sesko del Lipsia. Lo sloveno è una prima punta ma con ottima visione di gioco e ha caratteristiche simili a quelle di Giroud … ma più giovane. Se si devono investire quindi 40-50 milioni forse Sesko e meglio di Zirkzee per i motivi sopra riportati. Sullo sfondo rimane sempre il nome di Jonathan David del Lille, senza dimenticare Luka Jovic che fino all’ultimo dovrà dimostrare con buone prestazioni se rinnovargli fiducia e contratto o se vendere il suo cartellino per una plusvalenza totale.


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