29 Giugno 2024

RossoneroBlog

Fatti ed opinioni su AC Milan

L’invidia è una brutta bestia

L’opinione

di Antonio Schietta

In questi giorni si è  sentito e scritto di tutto  sulla società Milan, circa la violenta e ingiustificata irruzione della Guardia di Finanza. 
Non sto a scrivere su quanto tale atto sia più o meno giustificabile e legittimo, e nemmeno  mi esprimo (lo hanno già fatto  in tanti sicuramente più competenti di me dal punto di vista giuridico) sull’operato dei giudici.
Io esprimo un mio parere personale  su quello che appare il movente che ha spinto qualcuno ad azionare la macchina giudiziaria volta a gettare fango su una società straniera  che ha solo deciso di fare impresa in Italia, volendo racchiudere il tutto il un solo termine, l’invidia.

“L’invidia è una brutta bestia”, si dice così. E i detti, i proverbi hanno sempre un fondo di verità. Le frasi sull’invidia, infatti, descrivono un sentimento che logora internamente chi lo prova. È un’emozione che può provocare reazioni negative, che può far vivere male i successi altrui e che non porta nulla di buono.
Analizzare le ragioni che portano a un tale stato d’animo è il primo passo per liberarsene. 

Probabilmente  come ha scritto  Mauro Suma, chi esce fuori dal sistema da fastidio, chi non è  in situazione di bisogno, non è  corruttibile, ne manovrabile, di conseguenza rischia di alterare quelli che sono gli equilibri. 
Chiaramente un Milan  oggi con una società solida e i bilanci in regola rappresenta l’eccezione: può  decidere liberamente  di farsi uno stadio dove vuole  e come vuole, e forse questo ai politici milanesi ha dato fastidio. 

Non mi stupisce che il sistema con a capo i vari Gravina e company,  in primis il signor Marotta, di concerto  con una stampa faziosa e corrotta, possa aizzare qualcuno al fine di azionare meccanismi di disturbo  al fine di fare piegare i soggetti apicali della nostra società, mi stupisce di più  una frangia di tifosi che credono  e gioiscono solo perché le loro tesi si potrebbero realizzare.  Purtroppo esistono tifosi, o presunti tali, che credono alle alchimie di chi sostiene che il Milan non è  stato ceduto da Elliot, e guai a contestare, che ti espellono dai gruppi!

Fondamentale  sono tra quelli  che vedono le cose con ottimismo, abbiamo ancora la possibilità di chiudere la stagione in maniera positiva, e che la squadra abbia ancora ampi margini  di crescita, “tutto il resto  è  noia”.

Chiudo con una frase che esprime meglio di ogni cosa il concetto da cui siamo partiti:
“L’invidia è la cattiveria delle persone insulse e deboli, che possono farsi notare solo screditando gli altri.”