3 Luglio 2024

RossoneroBlog

Fatti ed opinioni su AC Milan

Manca poco più di una settimana alla fine del mercato

Analizziamo la situazione in casa rossonera

La fine della sessione estiva del calciomercato in Italia è fissata per il prossimo 1° settembre, lo sanno tutti. Come è messo il Milan in vista di questa scadenza?

Giusto ieri Marco Pellegrino, 21enne difensore centrale argentino proveniente dal Platense, ha firmato un contratto con il Milan fino al 30 giugno 2028 ed è il nono acquisto dei rossoneri in questa sessione.
Come tutti sanno in agenda ci sarebbe ancora da sistemare una posizione di rincalzo a Theo Hernandez e si cerca quindi un giovane terzino destro di qualità. Riccardo Calafiori, 21enne italiano che gioca nel Basilea e titolare nella nostra Under 21, sembra ora indirizzato verso Bologna mentre a Casa Milan invece si è puntata l’attenzione verso Matteo Ruggeri, 21enne cresciuto nell’Atalanta e lo scorso campionato in prestito alla Salernitana. La valutazione dell’Atalanta è (come sempre, aggiungerei) abbastanza alta: 12 milioni.

Inoltre c’è il complicato “capitolo attaccante”. C’è la forte volontà di affiancare un giovane “collega” ad Olivier Giroud che non può reggere l’intera stagione da solo giocando su tre fronti (campionato, Champions League e Coppa Italia) e ci sarebbe già in casa Lorenzo Colombo il quale però vorrebbe giocare di più sapendo che oltre a Giroud si troverebbe 9a fronteggiare la concorrenza anche di Divock Origi se non dovesse partire per altri lidi.
Il Monza di Palladino lo apprezza e lo vorrebbe ma se Colombo partisse il Milan vorrebbe far arrivare un altro attaccante. Al Milan stanno lavorando per portare in Italia Hugo Ekitike, con la formula del prestito. Non è cosa facile visto che il PSG vuole garanzie sulla cessione (alias prestito con obbligo di riscatto) e i pretendenti per Ekitike in Europa non mancano: piace sia in Germania che in Inghilterra. Da ieri sta circolando il nome di Luka Jovic come alternativa. L’arrivo di Ekitike con una formula che potrebbe piacere al PSG dipende anche dalle cessioni che il Milan riuscirà a fare entro la scadenza del 1° settembre. Rimangono ancora da far uscire Ballo-Touré (probabile destinazione Werder Brema), Caldara, Origi e Saelemaekers. Per quest’ultimo si è mosso il Betis Siviglia e ha già un’intesa col belga ma non al momento con il Milan. Dovessero arrivare almeno una decina di milioni, sarebbero un ottimo incentivo per l’assalto ad Ekitike.

Infine c’è quella che Stefano pilli considera una “spada di Damocle” e cioè la possibile partenza di Rade Krunic verso il Fenerbahce. All’ex-Empoli i turchi hanno offerto parecchi soldi ma Pioli lo ritiene fondamentale per il suo nuovo 4-3-3 anche a causa della prolungata assenza di Ismael Bennacer. Il tempo stringe sia per il Fenerbahce che per il Milan: i primi non hanno ancora fatto l’offerta giusta ai secondi per il bosniaco (15 milioni). Offerta che se dovesse arrivare tardi sarebbe comunque inutile perché poi i rossoneri non riuscirebbero a recuperare un sostituto valido sul mercato.
Restando a Milano, per Rade Krunic ci sarebbe presto il rinnovo, per blindare definitivamente il rapporto. Un rinnovo che renderebbe più che felice Stefano Pioli, che ha sempre dimostrato di credere tantissimo nel bosniaco.